«Continua l’arroganza di CSP e la negligenza del comune».
CIVITAVECCHIA – «I lavoratori e le lavoratrici di C.S.P. hanno risposto all’appello della Unione Sindacale di Base ed hanno dato vita ad una assemblea partecipata e piena di contenuti tecnici in piazza nonostante il tempo non proprio ottimo.
Dopo ampia discussione è stata richiesta a viva voce la convocazione ufficiale dei tavoli tecnici da parte dell’Azienda C.S.P. per tutti i settori in questione AMBIENTE, TRASPORTI E AEC, nessuno si è fatto vivo tantomeno da parte del negligente Comune, pertanto la Assemblea dei lavoratori ha deciso, dopo che già era stato dichiarato stato di agitazione con richiesta anche alla Prefettura di Roma, UNA GIORNATA DI SCIOPERO TOTALE DEI SERVIZI CON DATA DA STABILIRE PROSSIMAMENTE.
E’ veramente imbarazzante assistere al comportamento dell’Azienda silenziosa da circa sei mesi avendo ricevuto due richieste di convocazione e della comunicazione dello Stato di Agitazione, ma ancora peggiore è la negligenza del Comune e del Sindaco socio unico e quindi proprietario pro tempore della Municipalizzata del Comune.
Ci sembra di essere tornati a qualche anno fa, questi comportamenti antisindacali evidenziano una notevole mancanza di rispetto ma sono soprattutto sintomatici di una situazione non proprio bella per i lavoratori, le lavoratrici e soprattutto per la città utente.
Anche se, abbiamo ricevuto una convocazione il 16 Marzo ma solo per il servizio AEC con ringraziamento alla dott.ssa Cinzia Napoli assessore Servizi Sociali, anche se nel corso del Consiglio Comunale che si è svolto stamani casualmente erano presenti i vertici dell’Azienda che avrebbero garantito prossima convocazione ufficiale, è stato deciso di programmare una giornata di sciopero in attesa della veritiera convocazione dei tavoli di trattativa e se le nostre richieste non verranno accolte si continuerà nelle forme di lotta consentite dalla legge».
USB PRIVATO E ENTI LOCALI
FEDERAZIONE ROMA E CIVITAVECCHIA