PREMESSO:
che nei giorni scorsi è pervenuta all’Amministrazione Comunale e ai Capigruppo Consiliari una lettera aperta, sottoscritta da molti nostri concittadini, che, oltre alle condivisibili argomentazioni sulla necessità di recuperare e mantenere ricordo e con esso l’identità e il senso dell’appartenenza alla nostra comunità, proponeva di destinare un’ala della nostra biblioteca cittadina alla raccolta di tutti i testi che parlano della nostra città e di tutti i libri editi ed inediti di nostri concittadini, del presente e del passato, così da rendere questa ricca produzione fruibile e poterla raccogliere e conservare, contro il rischio della dispersione e della perdita;
che, come spiegato nella stessa missiva, di sovente accade che testi anche di valore, mai pubblicati, rimangano nelle librerie personali e col tempo e con la scomparsa degli autori finiscano al macero e dunque si rende necessario un luogo della cultura libraria cittadina, per la consultazione, la conservazione e la conoscenza, dove i testi vengano raccolti e messi a disposizione.
CONSIDERATO:
che i firmatari della lettera aperta sono circa duecento e tra di essi, oltre a cittadini interessati alla crescita culturale della nostra città, figurano anche autorevoli rappresentanti della cultura e della società cittadina che prescinde completamente da qualsiasi altra logica di appartenenza.
Per quanto sopra espresso si
IMPEGNA
il Sindaco e la Giunta a predisporre le iniziative suggerite nella proposta valutando l’eventualità di un incontro con una rappresentanza dei firmatari della lettera aperta nel quale si possano meglio definire le modalità di organizzazione della biblioteca comunale.
I CONSIGLIERI COMUNALI
DE ANGELIS, DI GENNARO, PIENDIBENE, SCILIPOTI, TARANTINO