Da carcerato a modello (Rubrica a cura di Giovanna Montano)
La storia di Jeremy Meeks e del suo riscatto sociale.
Milano Fashion Week. Abbiamo visto collezioni, trend, passerelle e stilisti di ogni tipo. Ma la cosa che ci è rimasta nel cuore, che è balzata subito al nostro sguardo, che ha fatto breccia nei nostri ricordi ha un nome e cognome. Parliamo di Jeremy Meeks.
Ma cosa ha di diverso questo modello da tutti gli altri adoni che hanno calcato le passerelle?
Il bellissimo Jeremy Meeks è un ex carcerato. Era noto per essere il delinquente più sexy del mondo, ma dopo aver scontato la sua pena, si è riciclato come modello ed è stato molto apprezzato alla Milano Fashion Week.
Jeremy ora ha 32 anni, è californiano, ed è l’incarnazione del celebre detto ‘Non tutto il male viene per nuocere’. Tutto è partito,
infatti, nel 2014 quando al tenebroso dagli occhi di ghiaccio fu scattata una foto segnaletica, divulgata poi dalla polizia di Stockton: il ritratto di Jeremy in tuta arancione fece il giro del mondo in pochissimo tempo e spezzò numerosi cuori.
A distanza di anni, dopo aver saldato il suo debito con la giustizia, lo splendido ex galeotto può afferrare al volo la sua seconda
occasione diventando sicuramente una tra le persone più chiacchierate a quest’ultima Fashion Week.
In carcere ha trascorso 27 mesi con l’accusa di possesso illegale di armi e ora, libero e famoso, ha deciso di reinventarsi come modello sfilando a Milano per la collezione Primavera – Estate 2018 dello stilista Philipp Plein.
Apparso anche sul tappeto rosso il nuovo modello ha pubblicamente ringraziato lo stilista Philipp Plein per l’occasione di riscatto
che gli ha fornito. Non ci resta che appendere anche il suo poster nei nostri cuori e nelle nostre stanze.