“Su Hcs l’amministrazione 5 stelle rischia di far saltare il banco del Comune di Civitavecchia”. Il consigliere comunale di opposizione Andrea D’Angelo attacca l’amministrazione 5 stelle sulla questione delle partecipate: “Il problema è che si parla di questo passaggio da quando il sindaco si è insediato, ma dopo tre anni siamo da capo a dodici, anzi, il debito aumenta e le prospettive sono sempre più incerte – afferma D’Angelo – l’intervento politico su Hcs doveva essere la priorità della giunta 5 stelle, invece si è perso del tempo prezioso. Quella autunnale potrebbe essere una stagione davvero critica per il nostro Comune. Conosciamo tutti la situazione delle casse comunali, ma il problema è che il bilancio di Hcs porta via altri 3 milioni di euro all’anno, più o meno. Una voragine a cui si doveva porre rimedio per tempo, senza dimenticare che i servizi da questo punto di vista lasciano a desiderare e che il piano di rilancio della nuova società, annunciato dall’assessore Savignani, ancora non lo abbiamo visto”. In città sono anche altri gli argomenti di cui si parla: “Dispiace dover constatare quotidianamente i disagi di molti cittadini, a secco oramai da giorni. Decine e decine di famiglie senza acqua e il Comune che non riesce a dare risposte concrete all’emergenza. Gli eventi estivi? Penso che dobbiamo ringraziare soprattutto gli amministratori di Tolfa e Allumiere che hanno salvato la stagione dei nostri cittadini. La qualità del calendario proposto dall’amministrazione grillina si commenta da sola, tanto che alcuni consiglieri di maggioranza hanno preferito il “Tolfarte” alle iniziative organizzate da D’Antò e compagni. Un’”autobocciatura” che la dice lunga sull’operato di questa giunta”.
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