CIVITAVECCHIA – “Riguardo alla proposta di un incontro pubblico organizzato dalla Fondazione Bancale per discutere del futuro di Civitavecchia nel post carbone, al quale avrebbe dovuto partecipare anche Massimiliano Grasso in qualità di imprenditore e giornalista, desidero esprimere il mio sincero ringraziamento al presidente Paolo Bancale per la disponibilità dimostrata.
Tuttavia, dopo una riflessione approfondita, ho deciso di rinviare tale incontro. Ritengo che dopo il tentativo di auto-proclamazione a candidato sindaco organizzato da Massimiliano Grasso, sia necessario attendere un momento più opportuno, in cui possa svolgersi un confronto politico costruttivo basato su proposte concrete. È essenziale evitare il rischio di confondere l’elettorato quando sono ancora in corso discussioni interne a determinati partiti. Non intendo contribuire a una lotta interna a Fratelli d’Italia o a legittimare candidature che non hanno ancora definito un chiaro progetto politico. Come candidato sindaco, ho un progetto concreto per Civitavecchia e desidero confrontarmi con coloro che hanno una visione chiara e definita per la nostra città.
Non mi sottrarrò al confronto con proposte alternative alla mia, ma facciamolo tra candidati. Quando il centro destra avrà il suo candidato, sarò lieto di offrire alla città un confronto che chiarisca le differenze tra le varie proposte e lasciare tutti liberi di scegliere con cognizione di causa”.
Enzo D’Antò