Un risparmio importante per l’amministrazione comunale.
E’ quello che è stato ottenuto dal Comune per quanto riguarda il risarcimento del danno alla società BEG, decisa dalla sentenza del Consiglio di Stato n. 1323 del 2014 ed approvata in consiglio comunale il 13 novembre 2017 per un totale di circa 1,8 milioni di euro.
E’ quello che è stato ottenuto dal Comune per quanto riguarda il risarcimento del danno alla società BEG, decisa dalla sentenza del Consiglio di Stato n. 1323 del 2014 ed approvata in consiglio comunale il 13 novembre 2017 per un totale di circa 1,8 milioni di euro.
Dopo un’interlocuzione fra gli uffici legali del Comune e della società, è stato infatti anticipato il pagamento della terza rata in cambio di un cospicuo sconto, di circa il 20%.
L’AC invece di pagare 682.910,73 euro entro il 28 febbraio 2019, pagherà 515.000 euro, a condizione che la somma di euro 350.000,00 sia versata entro il 30/11/2018 e la somma di euro 165.000 entro il 31 gennaio 2019.
“Continua l’opera di risanamento dell’ente – afferma l’assessore al Bilancio Florinda Tuoro – che questa amministrazione ha messo in campo fin dal giorno del suo insediamento. La vicenda BEG è uno spreco di denaro pubblico che ci siamo trovati a dover gestire, pagando i debiti causati dalla mala amministrazione che ha governato Civitavecchia negli anni precedenti.
Con quest’ultima rata, ridotta grazie al buon lavoro degli uffici comunali, la collettività risparmia circa 170.000 euro e mette la parola fine ad un’altra triste pagina della storia di Civitavecchia che i futuri amministratori non dovranno affrontare”.
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