Decreto Rilancio, di Majo: “Fiducioso che Governo e Regione sapranno ulteriormente valutare la specificità della crisi del porto di Civitavecchia”
Civitavecchia, 14 maggio 2020 – “Nell’auspicio che in sede di conversione del decreto legge il fondo istituito all’art. 202, par. 7 del Decreto Rilancio possa essere elevato, ritengo positivo che il Governo abbia costituito, accogliendo le istanze giunte soprattutto da Civitavecchia, un siffatto fondo in favore di quelle AdSP che si trovano nell’impossibilità, non avendo avanzi di amministrazione disponibili, di far fronte agli interventi previsti in favore delle società concessionarie di aree demaniali e delle imprese portuali nonché delle Compagnie Portuali.
La criticità che sta vivendo il porto di Civitavecchia è stata, comunque, ben rappresentata alla Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli e sono fiducioso che il Governo adotterà ulteriori interventi per i porti maggiormente colpiti dalla crisi.
Continuerò, pertanto, a rappresentare al Governo e alla Regione la necessità di ottenere contributi aggiuntivi a favore del porto di Civitavecchia, insistendo sulla specificità della crisi che sta vivendo il nostro scalo”.
E’ quanto dichiara il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, Francesco Maria di Majo all’indomani del cosiddetto Decreto Rilancio varato dal Governo.