Delibera CSP, FdI al fianco del Sindaco Tedesco e dell’Assessore Grasso
Sulla delibera di rilancia di CSP, FdI è a fianco del Sindaco Tedesco e dell’Assessore Grasso, che ringraziamo, ancora per una volta, per l’ottimo lavoro svolto.
FdI intende anche fare chiarezza e sgomberare il campo da polemiche che appaiono sempre più strumentali.
La CSP ha bisogno di una profonda riorganizzazione che ne migliori i risultati e su questo non ci sono dubbi. La gestione a 5 stelle ha fatto più danni della grandine. Gli amministratori pentastellati, sempre proni alla Giunta che li aveva nominati, hanno sottoscritto contratti di servizio in perdita, per i quali quanto stanziato dal Comune non copriva nemmeno una parte del costo del servizio.
Il risultato è stato lo sfacelo del 2019 con 2,350 milioni di perdita, tutti ascrivibili alla precedente amministrazione (il Cda nominato dai pentastellati è stato sostituito a febbraio 2020).
Dinnanzi a tale disastro a 5 stelle, la soluzione non può essere comunque la retrocessione al Comune dei servizi e tantomeno la privatizzazione che determinerebbe la perdita del controllo da parte del Comune e la lievitazione dei costi.
FdI non ci sta ad accollarsi un rischio di proporzioni indicibili.
Attualmente il Comune assegna a CSP (tra risorse dirette ed indirette) circa 21 milioni. Assegnati ai privati, gli stessi servizi costerebbero almeno il doppio, come nelle altre Città di dimensioni equiparabili a Civitavecchia. Tale “danno” evolverebbe quasi sicuramente nel dissesto finanziario del Comune entro due o tre anni al massimo.
FdI non vuole neanche ipotizzare tale scenario.
Va sgomberato il campo anche dal dubbio relativo al conferimento dei 5 milioni, così come proposti sapientemente dall’assessore Grasso. Va considerato, infatti, oltre 4 di quei 5 milioni sono rappresentati da mezzi (autobus, spazzatrici, compattatori, ecc.) già in possesso di CSP, ma la cui proprietà – per una scelta cervellotica dei 5 stelle – è rimasta al Comune.
Il danno è stato doppio. Il Comune ha mezzi (spazzatrici, ecc.) che non può impiegare in nessun modo (con una spazzatrice non si può fare una opera pubblica); dall’altro lato, CSP non ha capitale con cui finanziarsi presso terzi. Un disastro completo.
FdI approva quindi completamente il lavoro dell’assessore Grasso e del sindaco Tedesco. La delibera da Loro proposta rimette a posto le cose, senza esborsi significativi da parte del Comune.
Lasciare le cose come Le hanno cervelloticamente articolate i 5 stelle, è il rischio più alto.
Come potremmo giustificare altre perdite della società determinate dagli insufficienti stanziamento ??? Come potremmo giustificare il fatto che il Comune di Civitavecchia continui a stanziare per i propri cittadini risorse che sono pari a circa la metà di quelle che altri comuni stanziano per i propri servizi ai cittadini ???
FdI non ci sta più a “buttare la croce” sulla più importante società cittadina a cui si affidano servizi con corrispettivi inadeguati mentre i contratti più remunerativi vengono assegnati ai privati.
FdI non può più tollerare che siano asegnati a privati circa due milioni di euro per la pulizia di qualche sede comunale, mentre per il Trasporto pubblico di tutta la Città si impegna meno della metà.
E’ giunto il momento di assumere le opportune decisioni e di assegnare più risorse ai civitavecchiesi e meno ai privati.
Grasso sta invertendo questa tendenza, unitamente a Tedesco. FdI è al loro fianco.
Civitavecchia lo merita.
La CSP ha bisogno di una profonda riorganizzazione che ne migliori i risultati e su questo non ci sono dubbi. La gestione a 5 stelle ha fatto più danni della grandine. Gli amministratori pentastellati, sempre proni alla Giunta che li aveva nominati, hanno sottoscritto contratti di servizio in perdita, per i quali quanto stanziato dal Comune non copriva nemmeno una parte del costo del servizio.
Il risultato è stato lo sfacelo del 2019 con 2,350 milioni di perdita, tutti ascrivibili alla precedente amministrazione (il Cda nominato dai pentastellati è stato sostituito a febbraio 2020).
Dinnanzi a tale disastro a 5 stelle, la soluzione non può essere comunque la retrocessione al Comune dei servizi e tantomeno la privatizzazione che determinerebbe la perdita del controllo da parte del Comune e la lievitazione dei costi.
FdI non ci sta ad accollarsi un rischio di proporzioni indicibili.
Attualmente il Comune assegna a CSP (tra risorse dirette ed indirette) circa 21 milioni. Assegnati ai privati, gli stessi servizi costerebbero almeno il doppio, come nelle altre Città di dimensioni equiparabili a Civitavecchia. Tale “danno” evolverebbe quasi sicuramente nel dissesto finanziario del Comune entro due o tre anni al massimo.
FdI non vuole neanche ipotizzare tale scenario.
Va sgomberato il campo anche dal dubbio relativo al conferimento dei 5 milioni, così come proposti sapientemente dall’assessore Grasso. Va considerato, infatti, oltre 4 di quei 5 milioni sono rappresentati da mezzi (autobus, spazzatrici, compattatori, ecc.) già in possesso di CSP, ma la cui proprietà – per una scelta cervellotica dei 5 stelle – è rimasta al Comune.
Il danno è stato doppio. Il Comune ha mezzi (spazzatrici, ecc.) che non può impiegare in nessun modo (con una spazzatrice non si può fare una opera pubblica); dall’altro lato, CSP non ha capitale con cui finanziarsi presso terzi. Un disastro completo.
FdI approva quindi completamente il lavoro dell’assessore Grasso e del sindaco Tedesco. La delibera da Loro proposta rimette a posto le cose, senza esborsi significativi da parte del Comune.
Lasciare le cose come Le hanno cervelloticamente articolate i 5 stelle, è il rischio più alto.
Come potremmo giustificare altre perdite della società determinate dagli insufficienti stanziamento ??? Come potremmo giustificare il fatto che il Comune di Civitavecchia continui a stanziare per i propri cittadini risorse che sono pari a circa la metà di quelle che altri comuni stanziano per i propri servizi ai cittadini ???
FdI non ci sta più a “buttare la croce” sulla più importante società cittadina a cui si affidano servizi con corrispettivi inadeguati mentre i contratti più remunerativi vengono assegnati ai privati.
FdI non può più tollerare che siano asegnati a privati circa due milioni di euro per la pulizia di qualche sede comunale, mentre per il Trasporto pubblico di tutta la Città si impegna meno della metà.
E’ giunto il momento di assumere le opportune decisioni e di assegnare più risorse ai civitavecchiesi e meno ai privati.
Grasso sta invertendo questa tendenza, unitamente a Tedesco. FdI è al loro fianco.
Civitavecchia lo merita.
Civitavecchia, 30 settembre 2020
IL COORDINAMENTO COMUNALE DI “FRATELLI D’ITALIA” CIVITAVECCHIA