‘‘Le Autostrade del Mare per connettere l’Italia’’, il nuovo ‘‘Marebonus’’ per una logistica sostenibile. È questo il tema dell’importante convegno che si è tenuto nella mattinata di ieri presso la sala conferenze dell’Adsp. E che lo sviluppo sostenibile passi per le Autostrade del Mare, ne è convinto il ministro dei Trasporti Graziano Delrio, che lo ha ribadito nel corso del suo intervento. “Le Autostrade del Mare rappresentano una strategia necessaria per garantire una crescita sostenibile non solo dell’Italia, ma anche dell’Europa. Grazie alla rete trans-europea sono state risparmiate 680 mila tonnellate di CO2, equivalente alle emissione annue di una città di un milione di abitanti. Al riguardo si è aperta una nuova fase di negoziazione a livello europeo per garantire il riconoscimento degli incentivi solo a quei paesi che contribuiscono a una reale diminuzione dell’inquinamento e della congestione sulle strade” ha spiegato Delrio . “Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo molo sia nel porto di Civitavecchia che in quello di Barcellona” ha commentato il presidente Di Majo. L’iniziativa interessa anche la Sardegna perché la rotta prevede uno scalo a Porto Torres. “Le Autostrade del Mare -ha poi sottolineato- non devono iniziare e finire all’interno dei porti. La rilevanza strategica di questo progetto è proprio legata alla capacità di aprirsi all’esterno, ad esempio, attraverso il collegamento con la linea ferroviaria. Auspico, quindi, che sia presto ripristinata la linea Civitavecchia-Orte per favorire lo sviluppo del progetto, con un’importante apertura verso il corridoio scandinavo” Proprio nell’ambito della rete trans-europea, il porto di Civitavecchia e quello di Barcellona sono stati gli unici a beneficiare, lo scorso dicembre, del finanziamento Ue selezionato all’interno della call Cef Transport “Blending” del 2017, dedicata proprio a progetti finalizzati a produrre benefici ambientali e sociali, oltre che ad attirare ulteriori investimenti dal mercato finanziario e del credito. Il progetto condiviso da Italia e Spagna è “BClink: Mos for the future”, nato per integrare le catene logistiche dei due porti nell’ambito delle Autostrade del Mare e del valore complessivo superiore ai 21 milioni di euro.
(Fonte: www.affaritaliani.it)