“Di Majo rifletta sulla concretezza di commettere un errore fondamentale”
“Di Maio non dovrebbe nominre persona che sia priva di Requisiti sarebbe l’ennesimo insulto ad una città in preda alla disperazione per causa dell’Amministrazione Cozzolino”.
“Lo sanno che per loro la festa e il banchetto sono finiti, ha ragione Fabio Angeloni , quando scrive che è iniziata la fase del ” ce ne stiamo andando “
In poco più di tre anni sono riusciti a fare quanto di peggio abbiano fatto prima e seconda Repubblica in 70 anni, hanno distrutto una città cavalcando un’onda ( nonostante la Bonaccia ) di presunta e discutibile onestà tutta da verificare, hanno tolto e cancellato dal
vocabolario Italiano la parola speranza per i Civitavecchiesi che , tradotta non poteva significare altro che la fiducia di un’intera città nei confronti dell’imprenditoria locale per il rilancio dell’economia e l’occupazione a cominciare dal Porto , da sempre volano dell’economia Locale.
Oggi registriamo il tentativo di Cozzolino di scalare la vetta di AP, ultimo appiglio per poter rimanere seduti su poltrone che nei vani dei sedili contengono ancora spazio per lauti stipendi a cominciare dall’Amministratore Micchi e dai suoi oltre 100.000 annui che riscuote ” dall’ Onesta ” Giunta Cozzolino,
Un ultimo tentativo che potrebbe essere causa del fallimento totale per una città, la quale essendo in ginocchio potrebbe ancora avere la possibilità di rialzarsi ,cacciandoli , diversamente se dovesse continuare per ancora due anni il calvario della Giunta Cozzolino ” lo schianto, il botto,” sarebbero cosi forti al pari di una deflagrazione da cui dovremo spalare macerie per alcune generazioni a venire.
Come Associazione ” IN laNOME DEL POPOLO INQUINATO ” abbiamo, nostro malgrado avuto a che fare con questa Amministrazione la quale non riesce e non vuole dare spiegazioni alla città su tematiche ambientali, occupazionali, abitative , sociali ecc,
Non rispondono semplicemente perchè non sono in grado di farlo e oggi avanzano per l’ennesima volta la pretesa che sia assegnato un delicato incarico a persona di basso spessore culturale e completamente privo di esperienza del settore Portuale il quale, meriterebbe di vederci sedute persone con elevata competenza e professionalità,
Ci auguriamo che, i cittadini, le Associazioni, le forze Politiche e sindacali a prescindere dai colori siano unanimi nell’intervenire nei confronti del Presidente Di Maio affinchè la città non subisca l’ennesimo affronto, altresi si abbia il coraggio di far presente al Presidente Di Maio che , seppur è vero che il suo mandato gli conferisce poteri inerenti in materia ,non può e non gli sarà permesso di offenderci oltre nominando un incompetente ed elevando il rischio che il Porto subisca lo stesso declino provocato alla Città da Cozzolino”.
Comunicato dall’associazione In Nome del Popolo Inquinato.