Di Majo al convegno sulla trasversalità tirrenico-adriatica
A soli tre giorni dal convegno di venerdì 24 novembre sul “ruolo dei porti del Mediterraneo nelle reti di trasporto europee”, nell’ambito del quale è stato siglato un importante accordo di collaborazione tra l’AdSP del Mar Tirreno Centro Settentrionale e l’AdSP del Mar Adriatico Centrale, nella giornata di ieri si è svolto un altro prestigioso Convegno sul tema della trasversalità tirrenico-adriatica e, segnatamente, sul completamento della Ancona-Perugia-Orte-Civitavecchia.
Al convegno, tenutosi presso la Sala dei Notari del Comune di Perugia, hanno partecipato, tra gli altri, i due presidenti delle AdSP tirrenica ed adriatica, Giampieri e di Majo, oltre che il presidente di ANAS Vittorio Armani, il quale ha voluto sottolineare l’auspicio che le istituzioni possano presto sbloccare l’avvio dei lavori dell’ultimo tratto della superstrada Civitavecchia-Orte in modo da completare l’intera trasversale verso Ancona.
Il tema della trasversale tirreno-adriatica continua, quindi, a raccogliere ampi consensi e, come sottolineato nel corso del convegno, a breve verrà costituito, in attuazione del citato accordo di collaborazione, un gruppo di lavoro tra le due Autorità di Sistema Portuale in cui verranno prese in esame le azioni da attuare per rendere competitiva la trasversale intermodale tirrenico-adriatica, tenendo conto anche del fattore della sostenibilità ambientale.
Sul tema della competitività, il Presidente di Majo ha posto l’accento sul transit time nei porti e sulla necessità di rendere più agevoli ed efficaci le procedure doganali tra Barcellona e Civitavecchia anche attraverso eventuali accordi di collaborazione tra autorità doganali dei due Paesi, proposta condivisa anche dal Direttore Generale dell’Autorità Portuale di Barcellona, S. Garcia Milà e posta all’attenzione del Direttore Interregionale dell’Agenzia delle Dogane del Lazio e dell’Abruzzo, Roberta De Robertis e del nuovo Direttore Generale dell’Agenzia delle Dogane Giovanni Kessler.
Il Convegno si è concluso con l’auspicio di istituire un vero e proprio corridoio doganale che potrebbe essere realizzato sulla trasversalità tirrenico-adriatica, analogamente a quanto l’AdSP di Civitavecchia sta già tentando di fare con la fabbrica di Cassino per agevolare il traffico di auto FCA con il porto di Civitavecchia, gestito dall’armatore Grimaldi.