Diecimila persone a Tarquinia per la processione del Cristo Risorto
Elogi e ringraziamenti alle forze di Polizia e alla Protezione civile, comunale e Aeopc, per il servizio di sicurezza VIDEO
TARQUINIA – Diecimila persone a Tarquinia per assistere alla Processione del Cristo Risorto che si è svolta nel giorno di Pasqua con il tradizionale corteo religioso che ha attraversato tutto il centro storico. Elogi e ringraziamenti sono stati fatti alla Polizia Locale, Aeopc e Protezione Civile e alle altre forze di Polizia per il servizio di sicurezza che ha garantito lo svolgimento dell’evento senza intoppi.
Un evento emozionante che ogni anno vede la partecipazione di vari comitati che accompagnano la statua del Cristo che corre tra le vie della città, con la banda musicale, gli sparatori e i tradizionali tronchi che svettano tra la gente a tempo di musica.
Anche quest’anno il dietro le quinte della sicurezza ha svolto un eccellente lavoro di squadra, e questo è stato evidenziato anche dal parroco Don Augusto Baldini nel momento dell’arrivo del Cristo risorto nella Chiesa di San Giuseppe.
Tra i tanti ringraziamenti dovuti a chi ha contribuito al corteo della Processione, Don Augusto ha voluto elogiare il grande lavoro di cornice per la sicurezza, fondamentale per l’attuazione del corteo svolto sul percorso oltre che dal vice questore del Commissariato di Tarquinia Daniele Manganaro e dai suoi agenti, dai Carabinieri e dalla Finanza, anche da Polizia Locale diretta dal Maggiore Mauro Bagnaia e coadiuvato dal Capitano Massimo De Angelis e dai volontari dell’Aeopc diretti dal Presidente Alessandro Sacripanti e dai volontari del Gruppo comunale.
“Anche quest’anno i volontari hanno garantito la propria presenza affinché si potesse svolgere l’attività di assistenza alla popolazione in supporto alla Polizia Locale – commenta soddisfatto Sacripanti – come richiesto dal piano di sicurezza indicato dalla riunione con il Commissariato di Polizia. E’ sempre una grande emozione partecipare attivamente alla nostra Processione con l’associazione dei fratelli del Cristo risorto, i comitati dei sparatori, dei tronchi e della statua, per la fratellanza che ci unisce in questo grande giorno di Pasqua”.
La statua del Cristo risorto è uscita puntuale dalla chiesa di San Giuseppe, alle 18, dopo i saluti istituzionali avvenuti in piazza Giacomo Matteotti, alla presenza di don Augusto Baldini, presidente dell’associazione Fratelli del Cristo Risorto, e della vice commissario Plautilla Calvani che ha poi sfilato dietro la statua con la fascia tricolore.
Durante la cerimonia di benedizione dei gruppi che compongono la processione è stata conferita all’ex sindaco Pietro Mencarini la presidenza onoraria dei Fratelli del Cristo risorto. “Con volontà unanime l’associazione si è rivolta al nostro vescovo Luigi Marrucci per determinare questa nomina”, ha detto don Augusto, consegnando al figlio dell’ex primo cittadino la targa. “Vi porto il ringraziamento di mio padre – ha affermato Giove Mencarini -. Per lui ricevere questo riconoscimento è fonte di gioia e soprattutto un attestato di grande stima. È sempre stato legato all’associazione”.
Il corteo ha percorso il tradizionale tragitto : via dello Statuto, via Giuseppe Garibaldi verso l’ospedale, per il consueto saluto agli ammalati. Quindi il rientro nella cinta muraria, per scendere fino a via Umberto I, passando per via XX Settembre. Poi veloce fino a piazza Cavour per una lunga sosta, e a seguire il momento clou con lo slancio e la “corsa” lungo corso Vittorio Emanuele e le campane che suonano a festa. La lunga salita scandita dalla marcetta suonata dalla banda musicale cittadina “Giacomo Setaccioli” culmina con la breve sosta a piazza Matteotti prima del tradizionale saluto al mare e alle campagne e infine il rientro nella chiesa di San Giuseppe.