Differenziata, la prima settimana si chiude in affanno
Ancora diversi cassonetti da rimuovere con annessi cumuli di sacchi della spazzatura. Problemi per il punto conferimento del mercato
CIVITAVECCHIA – Prima settimana di raccolta differenziata tra disagi iniziali in lento miglioramento. Se da un lato prosegue la rimozione frenetica dei cassonetti rimanenti in tutta Civitavecchia, dall’altro crescono i cumuli di spazzatura in quelli ancora non prelevati dagli operai della Civitavecchia servizi pubblici. Uscendo in tarda serata si possono vedere alcuni incivili affacciarsi in strada con fare circospetto per gettare i sacchi sui vecchi cassonetti, ‘‘sui’’ e non ‘‘nei’’ perché quelli rimasti sono ormai stati completamente ricoperti da ogni tipo di rifiuti. Una sorta di abbandono frenetico che ha costretto l’amministrazione a passare alle maniere dure con diverse e salate multe fatte nei giorni scorsi.
Altra storia sono le segnalazioni di mancato ritiro che si vanno via via moltiplicando sui social dove diversi cittadini lamentano mastelli non prelevati. Sicuramente un primo periodo d’assestamento è necessario, come ha spiegato lo stesso sindaco Antonio Cozzolino, ma i dubbi restano soprattutto per la zona 1, quella dove la raccolta differenziata è partita il 28 febbraio. Come ad esempio il mercato cittadino dove erano stati diversi i problemi all’avvio del servizi. Uno su tutti il punto di ritiro in via dei Bastioni 9. Lo stesso primo cittadino nei giorni scorsi ha spiegato che si sarebbe cercato di aprire prima lo stoccaggio per permettere uno smaltimento migliore dei rifiuti conferiti.
Al momento però la situazione è quella mostrata nella foto con cumuli di cassette ammucchiate e c’è chi si chiede cosa succederà quando le temperature si alzeranno provocando cattivi odori in un’area residenziale. Intanto proseguono le installazioni delle traverse in legno per le case sparse, teoricamente in punti dove prima si trovavano dei cassonetti, per facilitare la raccolta dei mastelli da parte degli operatori di Csp. Sicuramente non si potrà dare un giudizio definitivo finché tutti i cassonetti non saranno rimossi.