Il sindaco Cozzolino fornisce i primi dati sulla raccolta porta a porta. Intanto l’amministrazione si prepara all’installazione delle foto trappole

CIVITAVECCHIA – Raggiunto il 68% per la raccolta differenziata porta a porta nella zona 1. Dati provvisori forniti dal sindaco pentastellato Antonio Cozzolino. Un primo bilancio di questo mese, numeri che il primo cittadino definisce «assolutamente confortanti. Mi sembra un ottimo risultato per un servizio che è partito da poco più di un mese – prosegue Cozzolino – segno evidente che i cittadini stanno facendo la raccolta differenziata e la stanno facendo bene». Ma per il Sindaco un altro dato importante è il fatto «che il grado di impurezza della plastica che conferiamo nei consorzi è soltanto dell’8% quindi anche lì un ottimo risultato. Invito tutti a continuare su questa strada perché ci stiamo mettendo in pari con questo secolo».

Un 68% che però nasconde una serie di problematiche, sollevate ad esempio dai sindacati Ugl, Usb e Fiadel con uno sciopero di 24 ore per quanto riguarda la raccolta porta a porta. Problemi ancora ignorati. Altro fattore da non sottovalutare è che ci sono ancora utenti del primo step che non hanno ancora ritirato il kit per la differenziata. Era stato lo stesso Sindaco ad annunciare l’avvio di controlli a campione da parte della Polizia locale e ad avvisare sulle possibili sanzioni in caso di irregolarità. Resta innegabile che in questo mese sia cresciuta esponenzialmente la spazzatura gettata nei cassonetti della zona non ancora toccata dalla raccolta differenziata e in particolare in quelle zone di ‘‘transito’’ maggiore: un campanello d’allarme da non sottovalutare.

È passato un mese e il primo periodo di tolleranza si avvia verso la fine con il secondo step sempre più vicino. Il Sindaco ricorda i controlli della Municipale e si rivolge alla cittadinanza: «evitiamo di farci beccare in malo modo e andiamo a prendere il kit per la differenziata». Per quanto riguarda, appunto, la zona sopra la Mediana che a maggio abbandonerà il vecchio metodo di conferimento rifiuti per passare al sistema porta a porta il ritiro dei kit da parte dei cittadini sta andando bene con Cozzolino che parla di un 40% circa raggiunto. Intanto la giunta pentastellata è al lavoro per l’attivazione del sistema di gestione delle fototrappole che sarà supervisionato dal comandante della Polizia locale.

Come si legge nell’allegato alla delibera di giunta consultabile sul sito del comune di Civitavecchia la misura si è resa necessaria perché «su tutto il territorio comunale urbano ed extraurbano si sono diffuse piccole discariche». Le fototrappole saranno installate in prossimità di zone in cui sono stati depositati illecitamente rifiuti, in punti non facilmente raggiungibili e dovranno essere segnalate da cartelli ben visibili. Si attiveranno a seguito di movimenti rilevati nella zona inquadrata e acquisiscono le immagini che vengono inviate ad un sistema remoto e salvate. Sarà il comandante della Polizia locale ad individuare chi potrà accedere al sistema di monitoraggio. Le sanzioni sono piuttosto salate. Insomma l’amministrazione gioisce per il 68% ma si prepara alla lotta al turismo del rifiuto che va avanti da circa un mese.

Fonte Civonline

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