VITERBO – Coordinato da Andrea Colantoni docente del Dipartimento di Scienze Agrarie e forestali e dalla Responsabile scientifica, Anna Romagnuolo, docente del Dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa, Digital Freelancing (DiFree) (difree-project.it) è un progetto Erasmus Plus KA della durata di tre anni, con l’obiettivo di fornire a laureande e laureandi, neolaureate e neolaureati, gli strumenti utili per il mercato freelance, sempre più dipendente dalle competenze digitali e dagli ambienti di lavoro online.
Oltre ad UNITUS il progetto coinvolge cinque istituzioni europee, tra cui 3 università, rispettivamente di Grecia, Portogallo e Spagna, e uno spin-off universitario che opera come Centro di Trasferimento Tecnologico 4.0 dall’Italia. Nello specifico i partners sono il Centro Ricerche e Studi dei Laghi di Milano, spin-off dell’Università Carolina Albasio di Castellanza, l’Università greca Panteio Panepistimio Koinikon Kaipolitukon Epistimon di Atene, l’Università di Cadiz in Spagna ed il Politecnico Do Porto Institute in Portogallo.
Nelle giornate del 10 e 11 ottobre dalle ore 9:00 alle ore 14:00, l’Aula Magna del Complesso di Santa Maria in Gradi, ospiterà sull’argomento il primo Learning, Teaching, Training, Activity organizzato dall’UNITUS, il cui scopo è sensibilizzare studentesse e studenti, neo-laureate/i, giovani professionisti alle opportunità offerte dal lavoro autonomo, freelance ed imprenditoriale, il quale, a partire dalla pandemia, è svolto sempre più a distanza.
Esperti relatori parleranno della gig economy, degli aspetti giuridici del lavoro autonomo, freelance e imprenditoriale, delle modalità di personal branding utili alla ricerca del lavoro nel mondo del WEB.
Uno dei risultati attesi dal progetto è la realizzazione di una Repository di CV/Resumè multilingue e multimodali (anche video-CVs) che possano fungere da modello a chi vuole avviarsi alla libera professione e cimentarsi con il lavoro freelance online in un mercato sempre più globale. Un prototipo della Repository sarà illustrato al termine della seconda giornata di incontri. Ulteriori attività connesse al progetto saranno la realizzazione di un e-book sul lavoro digitale/freelance, di una App per la valutazione delle competenze digitali ed imprenditoriali, di un programma di mentori per giovani freelancer e di hub per il lavoro digitale/freelance.