Disponibili il I e II volume dei “LUOGHI COMUNI, FALSI, BUFALE” del Prof. Pranzetti
SANTA MARINELLA – Il professore Luciano Pranzetti comunica che, allestita la ristampa, sono disponibili il I e II vol. dei “LUOGHI COMUNI, FALSI, BUFALE”, una raccolta – ragionata e corredata di annotazioni scientifiche, letterarie, storiche, cronachistiche – che come annuncia il titolo, passa in rassegna tre categorie dell’informazione, e cioè: 1) – il luogo comune quale bischero vezzo che vagola, imperterrito, per l’orbe massmediatico e nel parlato quotidiano, senza che se ne avverta, per alcuni, la oggettiva insulsaggine – vedi: due pesi e due misure, laddove lo scopo intrinseco dell’espressione mira, però, a rivelare lo sproposito di due misure = due valutazioni, due giudizî, due verdetti applicati a un peso = circostanza, evento, azione ecc. (I vol.); 2) -il falso che, seppure stanato, gode di una certa qual consolidata veridicità, per il fatto di testimoniare e tutelare personaggi o teorie, tenuti come totem da caste culturali, politiche, economiche, editoriali e mantenuti tali ad onta di una smaccata verità contraria. Vive bene anche il falso innocuo che, spesso, entrando in giochi a premi, fa guadagnare fior di quattrini ai concorrenti. Valga, per il falso totem, la frase di Voltaire – attribuitagli – con che, costui afferma: “Non condivido la tua idea, ma darei la vita per fartela esprimere”. Il lettore curioso troverà la vera storia sul I volume. Per il falso innocuo, l’autore ne riporta uno dei più affermati, quello che risponde alla domanda: “Da quale animale viene inghiottito Pinocchio? Immediata la risposta: “Balena”. Il lettore curioso troverà la versione esatta nel I vol.; 3) – la bufala – di cui il prof. Pranzetti fornisce una opportuna genesi – è una sesquipedale balla che, a differenza del falso, possiede una sua aura di trascendente forma tale da essere ammirata, studiata e posta nei templi della cultura. Se ne danno due esempi clamorosi: 8 marzo-festa della donna (I vol.) e le fanfaluche dei “Piramidioti” (II vol.). Precede il tutto, in entrambi i volumi, una dotta e leggiadra prefazione del prof. Nando Bianchi che anticipa, ed illumina, una prosa scorrevole, intessuta di stile discorsivo, con cui anche gli argomenti di maggior gravità e contegno vengono al lettore una godibile e sapida ghiottoneria. Nella 1^ di copertina, sotto il disco marmoreo della romana “Bocca della verità”, è impressa la frase evangelica: “La Verità vi farà liberi” (Gv. 8, 32). Le opere possono essere richieste all’autore o, in alternativa, presso la Cartolibreria Di Veroli di Santa Marinella.