SANTA MARINELLA – Grande festa al Palazzetto Sportivo per l’inaugurazione del Torneo Distinti e Forti, giunto alla sua sesta edizione. Un appuntamento diventato ormai una tradizione per i ragazzi e le famiglie dell’Istituto Comprensivo Piazzale della Gioventù, che ogni anno partecipano con entusiasmo alla manifestazione. In particolare, nei giorni scorsi ha preso avvio la competizione di calcetto, aperta a tutti gli studenti e le studentesse della scuola secondaria di primo grado, con centinaia di ragazzi.
“Distinti e Forti “non è solo calcetto– ha spiegato il professore Ermanno Begherucci, ideatore del progetto- Cerchiamo di promuovere uno stile di vita salutare, solidale e pacifico, che guardi sempre all’inclusività, al rispetto e al volontariato. I nostri ragazzi sono impegnati nel sociale, il fine settimana fanno visita alla Casa di riposo Stella Maris, dove allietano le ore degli anziani ospiti, e periodicamente vanno a far visita ai bambini del Reparto di riabilitazione dell’Ospedale Bambino Gesù”, spiega il professore. Il progetto nasce infatti per favorire l’inclusione, l’integrazione e prevenire i fenomeni del bullismo, del cyber bullismo, della dispersione scolastica e delle dipendenze.
“Il risultato del lavoro compiuto in questi anni premia l’impegno dei ragazzi, delle famiglie, degli insegnanti e della Scuola. A fianco all’istruzione deve esserci l’educazione sociale, civica ed affettiva. I nostri ragazzi attraverso questa educazione informale diventeranno cittadini e persone migliori”, ha affermato il dirigente scolastico Velia Ceccarelli. Dello stesso parere il consigliere Marina Ferullo, delegata allo Sport, che ha portato i saluti dell’intera Amministrazione Comunale. “Mi emoziona sempre vedere tutti questi ragazzi, le loro famiglie e tutti coloro che contribuiscono a questa iniziativa, riunirsi ed impegnarsi in un progetto così valido e così sentito dalla nostra comunità cittadina. Lo sport aiuta a crescere. Impegnarsi nel sociale e nel rispetto delle diversità aiuta a diventare persone migliori”, ha dichiarato Ferullo.
“In queste ore, la cronaca ci parla di notizie tremende, che mai più vorremmo sentire. La necessità di progetti che interessino i giovanissimi, che parlino di inclusione e rispetto è urgente e indispensabile. Questi sono i momenti più formativi per i ragazzi, per la loro crescita e per gettare le basi di una società sana”, ha dichiarato il consigliere regionale Marietta Tidei, presente alla manifestazione.
Presente anche il comandante della Polizia Locale, Kety Marinangeli, che dalla prima edizione segue e sostiene il progetto offrendo la piena disponibilità del Comando di Polizia Municipale. Nel progetto sono coinvolti anche studenti con particolari fragilità̀ e oltre a giocare a calcio, gli studenti sono impiegati come sbandieratori, cheerleaders, fotografi, giornalisti e redattori della Gazzetta del Gate 51, il settimanale on line che informa circa l’andamento del Torneo.