Il sindaco Grando ha emesso l’ordinanza che vieta a chiunque, nei centri urbani del territorio di Ladispoli, di fornire alimenti ai piccioni ed in generale a tutta la popolazione aviaria, con espresso divieto di gettare al suolo mangime, scarti e avanzi alimentari.
Inoltre, l’ordinanza impone ai proprietari di edifici ed a chiunque, a qualsiasi titolo, vanti diritti su immobili esposti alla nidificazione ed allo stazionamento dei piccioni e altri volatili, di mantenere perfettamente pulite dal guano le aree private sottostanti i fabbricati e le strutture interessate.
Provvedendo anche a propria cura e spese a schermare con adeguate reti e maglie sottili o altro mezzo idoneo ogni apertura nei fabbricati dove nidifichino o possano nidificare i piccioni. L’ordinanza sindacale si è resa necessaria a seguito delle continue segnalazioni di inconvenienti igienico sanitari dovuti alla presenza di piccioni sul territorio comunale.
I piccioni sono possibili vettori di numerose patologie infettive con i loro escrementi sia per l’uomo che per numerosi animali domestici. Essi rappresentano un serio problema di decoro urbano in relazione all’insudiciamento di balconi, giardini e marciapiedi, rendendoli scivolosi e pertanto pericolosi per i passanti.
La quotidiana abitudine di distribuire cibo ai piccioni, aumenta la loro capacità di riproduzione, contribuendo ad aggravare un fenomeno che può arrecare seri danni alla collettività. I controlli per il rispetto dell’ordinanza saranno eseguiti dalla Polizia Municipale.