Domenica a Civitavecchia il “Vivicittà 2024”
CIVITAVECCHIA – Domenica 14 aprile si terrà nelle vie cittadine il VIVICITTA’ 2024, patrocinato dal Comune di Civitavecchia e organizzato dal Comitato Uisp di Civitavecchia Aps.
Lo start è previsto per le ore 09.30. La corsa competitiva 10 km partirà da Viale Garibaldi per poi proseguire nelle vie cittadine. Sempre alle 09.30 con partenza da Piazza della Vita, per poi entrare in porto da Porta Livorno, la camminata ludico motoria aperta a tutti, che sarà animata dagli istituti scolastici cittadini e dalle tantissime associazioni sportive che stanno dando vi a via la propria adesione.
Per tutta la mattina la Marina di Civitavecchia sarà colorata da attività per tutti: barche tte a vela di Capitan Uncino, coadiuvate da Asd Pianeta Mare e Associazione di Volont a riato La Bilancella, con il sostegno logistico della Lega Navale Italiana di Civitavecchia dalla presenza delle postazioni del la A sl Roma 4 e dalla trucca bimbi.
Vivicittà compie i suoi primi 40 anni. La nota manifestazione podistica organizzata dall Uisp ha attraversato la storia del Paese portando in alto la bandiera dello sport sociale, dei diritti, della pace Molti media locali e nazionali stanno annunciando le ca ratteristiche dell’evento che, in questi decenni, ha visto correre centinaia di migliaia di atlete ed atleti.
Vivicittà è la manifestazione podistica dove si corre tutti insi eme ciascuno alla propria velocità”.
Come ricorda Tiziano Pesce, presidente Uisp nazionale, Vivicittà illumina e unisce intorno a valori che attraversano l’attualità sociale: oggi c’è un forte bisogno di pace, di convivenza, di sostenibilità ambientale. A questi temi è dedicata l’edizione 2024 che unirà ancora una volta centri storici e istituti penitenziari, periferie degradate e parchi urbani”.
Movimenti sostenibili è lo slogan di questa edizione che, attraverso un filo, racconta la storia della manife stazione: la grafica dell’edizione 2024 è un filo colorato che si snoda attraverso la terra, collegando due mondi, quello agonistico e quello ludico. Due mani che sostengono il globo con amore, sollevandolo per proteggerlo dalla violenza quotidiana a cui è sottoposto.