Domenica di riposo per il Rugby Civitavecchia
Domenica 10 marzo turno di riposo per il Rugby Civitavecchia. Il campionato riprende il 17 marzo con una trasferta a Firenze.
Un campionato che si prospetta “lungo ed intenso” quello del Rugby Civitavecchia che riprenderà a giocare, dopo il turno di riposo del 10 marzo, il 17 marzo in esterno al campo dell’Unione Rugby Firenze.
L’Unione Rugby Firenze è nato da un progetto di sviluppo del Rugby a Firenze che ha coinvolto Florentia Rugby e Firenze Rugby 1931.
Il girone 3 della serie A, dove milita il Civitavecchia, ha dimostrato che è composto con squadre strutturate e competitive.
Il girone d’andata e parte di quello del ritorno è stato di gran lavoro fondamentale per consolidare l’identità di gioco dei biancorossi.
Si è cercato di affrontare le sfide con entusiasmo e senza la pressione del singolo risultato, consci che è molto più importante raggiungere gli equilibri di gioco che ci si prefissa e completare l’inserimento dei tanti nuovi giovani giocatori arrivati nel gruppo attraverso anche l’amalgama con i veterani.
Il livello del campionato è stato elevato ed ha dato molte sorprese da parte di alcune squadre che hanno fatto importanti innesti.
I margini di miglioramento del Civitavecchia ci sono tutti, e lo si è visto su alcune partite, mettendo in difficoltà avversari sulla carta molto più strutturati; forse c’è carenza di maturità sportiva e cinismo complice anche l’inesperienza di molti giovani giocatori.
Si sta lavorando sulla gestione della pressione mentale durante la prestazione per ottenere maggiori risultati positivi.
L’ultimo incontro con il Paganica non è stata una bella partita. Il Civitavecchia è partito con il giusto atteggiamento. Poi forse c’è stata presunzione e sbagliato occasioni da meta.
C’è da dare onore al Paganica che ha combattuto e fino alla fine ha tenuto il punteggio in bilico per poi dare la zampata finale e vincere l’incontro.
Sicuramente queste giorni di riposo potranno dare frutti perché oltre agli allenamenti ricaricheranno dal punto di vista mentale i biancorossi.