“Donna Arte IX – A braccia aperte”, alla Rocca di Civitavecchia
CIVITAVECCHIA – Realizzata con il patrocinio del Comune di Civitavecchia e dell‘Autorità di Sistema Portuale, l’Associazione Amici del Fondo Ranalli ODV invita la cittadinanza alla manifestazione “Donna Arte IX – A braccia aperte”, che si aprirà nei locali della Rocca il giorno 7 Marzo 2023 alle ore 16 per proseguire nei giorni 8 e 9 marzo.
La mostra dei manufatti artistici sarà aperta anche la mattina dalle 10 alle 12 mentre nel pomeriggio dalle 16 alle 19 sono previsti incontri e conferenze su vari temi.
Il progetto “Donna Arte – A braccia aperte” 2023, vincitore del bando comunale dedicato all’inclusione sociale, rappresenta un sostanziale rinnovamento del nostro tradizionale programma che si arricchisce di nuove presenze femminili e di realtà spesso emarginate come le donne della casa circondariale, le ragazze dell’Associazione Il Timone-APS e de Il Ponte – Centro di solidarietà. Queste ci sembrano le novità più interessanti della nona edizione di Donna Arte, la strada giusta da percorrere per riconoscere insoliti luoghi del fare e un modo per conferire nuovi contenuti al nostro consolidato progetto artistico e culturale.
Convinti che la Creatività sia prerogativa della Donna, come anche l’Arte, sostantivo femminile, l’obiettivo di donna Arte 2023 è quello di individuare e presentare una più vasta realtà attiva nel territorio, promuovendo visibilità e pari opportunità.
In questa ottica abbiamo sentito la necessità di mettere al servizio di tutti le esperienze maturate sul campo, ma anche di confrontarci nel mondo del lavoro creativo, quello dell’Arte, che nella storia di tutti i tempi, ha sempre relegato le donne ad una sorta di marginalità, sebbene negli ultimi anni la figura della Donna Artista si stia affermando in maniera sempre più concreta.
Donna Arte 2023 intende quindi cogliere la complessità dei cambiamenti in atto per migliorare le nostre realtà lavorative e renderle più attuali nel rispetto della diversità di genere, per combattere le discriminazioni relative all’età, disabilità, etnia, religione.
In definitiva desideriamo offrire uno spazio plurale per dibattiti e confronti in grado di intercettare le esigenze espressive delle Donne ribadendo il loro contributo fondamentale nello sviluppo della comunità̀.