“Cozzolino e i 5stelle quando – gli capita spesso – non sanno cosa dire passano all’ironia e alle minacce, nemmeno troppo velate, di chissà quale azione. La verità è che a Civitavecchia gli sbarchi non sono iniziati grazie all’azione di Forza Italia e del centrodestra ad ogni livello istituzionale. Dov’erano il Sindaco di Civitavecchia o Di Majo, mentre noi con i nostri parlamentari, europarlamentari, consiglieri regionali e comunali incalzavamo il Governo per fargli fare dietrofront, come è stato, quando già si attendevano i primi sbarchi nel Lazio? Siamo riusciti per ora ad evitare questa scelta scellerata per Civitavecchia, ma il problema rimarrà fin quando il Pd ed il Governo, incapace di far rispettare in Europa l’Italia e gli italiani, non prenderanno atto del fatto che così come è ora questa forma di accoglienza non ha nulla di umanitario, ma è solo un enorme business per chi la gestisce. Del resto lo sosteneva il capo delle coop rosse di Mafia Capitale Buzzi: “gli immigrati sono meglio della droga, rendono di più e con i soldi dello Stato”. O le intercettazioni si citano solo quando fanno comodo a lor signori?
Quindi consiglio all’onorevole Marietta Tidei, al di là della stima personale che nutro nei suoi confronti, di non difendere l’indifendibile e parlare di irresponsabilità verso chi manifesta le proprie opinioni: torni piuttosto ad ascoltare quello che dicono i cittadini, tra cui ci sono anche suoi elettori, e si chieda perché il segretario del suo partito, Matteo Renzi, in questi giorni abbia cambiato radicalmente linea su come affrontare il problema, arrivando a sostenere quello che il centrodestra dice da sempre, ossia che gli immigrati vadano aiutati “a casa loro”.
In sostanza sia il movimento 5 stelle sia il Pd se ne facciano una ragione: se oggi sono minoritari rispetto al centro destra e perché non hanno più avuto la capacità di ascoltare gli italiani con, nel caso dei cinque stelle, anche la totale mancanza di una chiara proposta politica e di capacità di governare le città dove sono stati eletti i propri sindaci. Il resto è solo fumo e, nel caso di chi sventolava la bandiera rossa per nascondere enormi conflitti d’interessi, pure qualcosa di peggio”.
Lo ha dichiarato Roberto D’Ottavio, Coordinatore Forza Italia