D’Ottavio: “No a sindaci improvvisati”
Verso le elezioni del 2019. Il centrodestra si dà le regole
L’altolà di D’Ottavio: respingeremo candidature frutto di aspirazioni personali.
Cosa si muove a c e n t r o d e s t r a ?
Un’immagine l’ha data la recente presa di posizione del coordinatore comunale di Forza Italia Roberto D’Ottavio, il più votato alle
scorse regionali tra i candidati riconducibili al territorio. “Le elezioni credo abbiano dimostrato che lavorando giorno dopo giorno sul territorio si possono registrare grandi risultati – è il messaggio inviato da D’Ottavio – Adesso dobbiamo prepararci al meglio ai prossimi appuntamenti elettorali che ci aspettano. C’è una città da far risorgere”.
Quindi l’occhio della politica locale, con particolare riferimento al centrodestra, è fisso sulle amministrative 2019: il percorso per arrivarci ha un punto fermo. “Il tavolo del centrodestra lavora ormai da anni per la creazione di una coalizione forte, affidabile, che unisca un giusto mix di esperienza e novità. Stiamo procedendo a passi spediti e le elezioni politiche e regionali ci
hanno rafforzato ulteriormente con l’elezione del nostro deputato del territorio”.
Il fatto è che la scelta da attuare alimenta gli appetiti di tanti, forse troppi candidati a sindaco in pectore. “Sicuramente c’è la velleità di qualcuno, che ha aspirazioni personali, di rompere il tavolo del centrodestra per poter avere qualche speranza
di candidatura a sindaco. Tentativi che verranno respinti con forza. Le ultimi regionali e politiche hanno dimostrato ancora una
volta che per vincere le elezioni servono persone che lavorano tutti i giorni per i cittadini e le istituzioni e non solo quando si ottiene la candidatura”. Insomma Roberto D’Ottavio mette in guardia tutti ed anzi pone come esempio ciò che sta avvenendo nelle immediate vicinanze di Civitavecchia, sempre riferendosi all’area politica di centrodestra: cioè a Santa Marinella.
“La situazione è simile sicuramente. Io non credo che sia giusto candidare persone solo perché sono amiche di qualche politico.
Per vincere le elezioni e governare bene la città serve gente che conosce il territorio ed il comune di Santa Marinella nei suoi dettagli. Persone che lo vivano tutti i giorni, il Comune. Solo così si possono risolvere i problemi dei cittadini. Non si può
improvvisare altrimenti si rischia di ritrovarsi come a Civitavecchia. Il disastro Cozzolino è sotto gli occhi di tutti”.
D’Ottavio quindi conclude indicando con forza la direttrice da seguire nei prossimi mesi: “In passato per dinamiche diverse abbiamo anche sbagliato a non seguire questa linea, ma non lo faremo più. Barra a dritta e andiamo avanti con il tavolo
del centrodestra. Sono molto fiducioso”.