“Il consiglio comunale del 27 Marzo è una farsa!
Ci spiace anche oggi sottolineare il modus operandi della maggioranza Caci in Consiglio Comunale operante senza rispetto di un regolamento che viene applicato solo come e con chi pare a loro, e responsabile principale è l’attuale Presidente del consiglio comunale, Emanuele Litardi.
Abbiamo assistito ad uno spettacolo che Caci è solito chiamare democrazia ma che rientra nel termine meno noto di dittatura!!!
Al nostro candidato sindaco Eleonora Sacconi non è stato concesso il diritto di replica dopo aver fatto notare che a causa di problemi riscontrati nella fase pre consiglio, problemi che denunceremo e porteremo avanti per altre vie, sarebbe stato opportuno rinviare il consiglio comunale, quando il sindaco ha risposto con false notizie per difendersi non solo non ha dato modo alla consigliera Sacconi di replicare ma la stessa si è sentita costretta ad andar via perché non si sentiva più di rappresentare l’illegalità in consiglio comunale, espressione del popolo.
Abbiamo chiesto pubblicamente e per iscritto al Presidente Litardi ed al segretario comunale la possibilità di convocare un consiglio straordinario aperto a tutti per avere spiegazioni circa la vicenda di cui parlano alcuni giornali del Presidente di Fondazione Vulci, che vedono lo stesso coinvolto in eventi poco chiari in relazione allo smaltimento di rifiuti speciali nella zona dell’Ilva, la risposta la lasciamo è stata negativa proprio al consiglio di ieri.
Non vogliamo sempre pensar male però ci chiediamo come mai senza aver avvisato nessuno avete inscenato il teatrino finale, andando contro il regolamento comunale, durante il quale il Presidente Messina, il cui intervento non era all’ordine del giorno, ha fatto un monologo in sua difesa ma più che altro un ennesimo proclamo alla candidatura del Sindaco Caci.
Ricordiamo al Presidente Messina che i candidati sono quattro oltre ad Eleonora Sacconi. Ma ci riteniamo soddisfatti visto che il Presidente non perde occasione per attaccarla ad ogni intervento pubblico. Si vede che sta svolgendo bene il suo lavoro.
Tornando al regolamento non ci risulta sia possibile chiedere la parola dal pubblico, mentre abbiamo visto vari interventi provenire dallo stesso.
Allora le chiediamo caro Presidente del Consiglio Comunale: lo conosce il regolamento o come al solito chiudiamo entrambi gli occhi solo per i sostenitori di Caci?
Ci batteremo per quanto accaduto ieri e siamo di nuovo a chiedere un confronto con tutte le forze politiche in campo ed i cittadini con il Presidente di Fondazione Vulci.
Questa è la vera democrazia per voi? No è dittatura!”.
Il Comitato Sacconi Sindaco