“L’opposizione dei ricorsi persi per l’ennesima volta si rende protagonista di una colossale figuraccia con il Prefetto. Dopo l’ammonizione comminata dal Prefetto Gabrielli per l’indebita ingerenza sul caso SGR, questa volta è il consigliere anziano Marco Piendibene (PD) ad essere richiamato al rispettoso compimento istituzionale del proprio ruolo.
Il consigliere infatti (che siede tra i banchi dell’assise cittadina da 23 anni), mandato allo sbaraglio in consiglio comunale a sostenere l’insostenibile dalla sua segreteria di partito (che poi è anche venuta in consiglio a controllarlo), ha provato in tutti i modi a bloccare l’elezione del presidente del consiglio.
A nulla è valsa la mia ripetuta richiesta di applicare statuto e regolamento vigenti, supportata da un’autorevole parere del Ministero dell’Interno su un caso analogo: Piendibene non ha consentito la votazione e ha dimostrato ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, cosa l’opposizione intenda per Politica: il tentativo di bloccare in tutti i modi l’operato della maggioranza, anche con mezzi illegittimi, per poter sostenere falsi teoremi come quello del “consiglio comunale bloccato” e, quindi, per operare un triste ostruzionismo fine a se stesso e ad unico svantaggio della città.
La risposta del Prefetto infatti, che vedete in foto, ci dà ancora una volta piena ragione: il consigliere anziano deve consentire la votazione per poter così accorciare i tempi per l’elezione di un Presidente del Consiglio che confermiamo verrà scelto fra gli appartenenti al gruppo politico M5S.
Piendibene ringrazi il suo partito per la magra figura a cui si è prestato e venga in consiglio comunale a chiedere scusa in primis alla città, a cui stanno facendo perdere tempo con questi giochetti fallimentari, e poi a se stesso per aver perso due occasioni: quella di mostrarsi rispettoso delle istituzione e quella di introdurre un serio dibattito all’interno di un partito ormai impegnato prevalentemente in guerre di tesseramento.
C’è una città da amministrare: la minoranza farebbe bene ad espletare il suo ruolo dando il proprio indirizzo politico invece che provare a bloccarci con questi tristi mezzucci che puntualmente si rivelano un buco nell’acqua”.
Lo ha comunicato Antonio Cozzolino, Sindaco di Civitavecchia