ELEZIONI AGRARIA, PORRELLO (M5S LAZIO): “LA REGIONE RISPRISTINI LEGALITA’ E RISPETTO DELLA DEMOCRAZIA”
L’atteggiamento dei vertici dell’Università Agraria di Civitavecchia non sembra cambiato così come la resistenza del presidente a lasciare l’incarico, come dimostra la convocazione delle elezioni del nuovo CdA per il 2022, 2 anni dopo la scadenza prevista dalla legge per l’attuale dirigenza, che nel frattempo ha perso cinque elementi che si sono dimessi denunciando gravi irregolarità nella gestione dell’ente. L’Università ha difeso questa scelta trincerandosi dietro l’emergenza Covid e la necessità di aggiornare il regolamento elettorale. Per quanto riguarda la prima basta pensare, oltre al fatto che altre Università sono andate al voto durante l’emergenza epidemiologica, che il prossimo Ottobre si svolgeranno le amministrative in città con milioni di abitanti e l’università Agraria ha iscritti nell’ordine delle poche migliaia; per quanto riguarda il regolamento poteva essere aggiornato nei cinque anni precedenti. Sulla base di queste riflessioni ho depositato un’ interrogazione per sapere dalla Giunta quali passi voglia intraprendere per ripristinare la legalità e il rispetto della democrazia finalmente anche nell’Università Agraria di Civitavecchia, affinché torni al servizio degli interessi ‘universali’ e non solo dei suoi. Lo dichiara Devid Porrello, Consigliere M5S Lazio e Vicepresidente del Consiglio Regionale.