Il sistema elettorale con cui si svolgeranno le prossime elezioni del 4 marzo per il rinnovo di Camera e Senato è denominato
Rosatellum-bis. E’ un sistema misto che vede il 36% dei deputati e dei senatori eletti in collegi uninominali maggioritari
(il candidato che ottiene più voti vince) e il restante con metodo proporzionale (su un listino bloccato). Ma vediamo come si
vota. All’elettore sarà consegnata un’unica scheda per la Camera e un’unica scheda per il Senato. Potrà essere tracciato un segno sul nome del candidato del collegio uninominale oppure su una delle liste che lo sostengono, oppure entrambe le cose.
Se si vota solo la lista, il voto andrà automaticamente al candidato di collegio. Se invece si appone il segno solo sul candidato nel collegio uninominale l’insieme dei voti che avrà raccolto si riverseranno sulla coalizione che lo sostiene e saranno determinanti
per la ripartizione dei collegi proporzionali. Esempio: Ogni partito (o coalizione) si presenta in ogni collegio con un solo nome. L’elettore potrà decidere di votare direttamente il candidato mettendo un segno sul suo nome. In quel caso il voto andrà
anche alla coalizione. Potrà anche votare una delle liste collegate a sostegno del candidato.
In questo caso il voto andrà automaticamente al candidato sul collegio e al contempo premierà la lista scelta nella successiva ripartizione proporzionale. Non si potrà quindi decidere di votare solo la parte proporzionale
Tutti i candidati in lista nel collegio plurinominale
CAMERA PLURINOMINALE CAMERA
Forza Italia: 1) Renata Polverini, 2) Davide Bordoni, 3) Rotondo, 4) Fabio Notazio.
Fratelli d’Italia: 1) Francesco Lollobrigida,2) Rosa Sigillò, 3) Giampiero Monti, 4) Veronica Felici.
Lega: 1) Barbara Saltamartini, 2) Filippo Maturi, 3) Tiziana Mancinelli, 4) Enrico Contardo.
Noi con l’Italia: 1) Simonetta Badini, 2) Guido Cianti, 3) Mara Mancini, 4) Simone Rosati.
Pd: 1) Fabio Melilli, 2) Lorenza Bonaccorsi, 3) Giuseppe Fioroni, 4) Silvia Marongiu.
Insieme: Carlo Ubertini, Sara Paolini.
Liberi e uguali: 1) Alfredo D’Attorre, 2) Patrizia Berlenghini, 3) Domenico Scacchi, 4) Maria Gigliola Cantoni.
M5s: 1) Marta Grande, 2) Gabriele Lorenzoni, 3) Simona Sassara, 4) Matteo Simoncini
Casapound: 1) Davide di Stefano, 2) Emmanuela Florino, 3) Giorgio Cavaceppi, 4) Lavinia Nepa
Per una sinistra rivoluzionaria: 1) Chiara Mazzanti, 2) Mario Tommasi, 3) Valeria Ricca, 4) Matteo Cingolani
Partito Comunista: 1) Giulia Maderni, 2) Massimo Recchioni, 3) Eleonora D’Antoni, 4) Gennaro Cicala.
COLLEGIO PLURINOMINALE SENATO
Forza Italia: 1) Maurizio Gasparri, 2) Lella Golfo, 3) Arturo Diaconale, 4) Martina Salza.
Fratelli d’Italia: 1) Marco Marsilio, 2) Isabella Rauti, 3) Nicola Calandrini, 4) Laura Allegrini.
Lega: 1) Giulia Bongiorno, 2) Gianfranco Rufa, 3) Anna Bonfrisco, 4)Umberto Fusco.
Noi con l’Italia: 1) Paola Binetti, 2) Antonio Perelli, 3) Daniela Anetrini, 4) Massimo Massimi.
Pd: 1) Bruno Astorre, 2) Monica Cirinnà,3) Francesco Scalia, 4) Alessandra Terrosi.
Insieme: 1) Egisto Colamedici, 2) Asha Omar Ahmed, 3) Antonella Liberato, 4) Sergio Benedetto.
+Europa: 1) Massimiliano Iervolino, 2) Emma Bonino, 3) Giordano Masini, 4) Diana Severati.
Civica Popolare: 1) Fabiola Antinori, 2) Raffaele Landolfi, 3) Manuela Ciprì, 4) Giacomo Molinari.
Liberi e uguali: 1) Loredana De Petris, 2) Gian Piero Marroni, 3) Sarah Testerini, 4) Domenico Pelliccia.
M5s: 1) Elio Lannutti, 2) Alessandra Maiorino, 3) Aniello Prisco, 4) Elisabetta Trenta
Casapound Italia: 1) Arianna Grandinetti, 2) Luca Parapetto, 3) Antonella Burza, 4) Giuseppe Di Silvestre
Partito comunista: 1) Ilaria Raggi, 2) Massimo Pedretti, 3) Alessandra Carmenati, 4) Mauro Botta