“Ancora una volta il nome del presidente dell’Autorità Portuale Francesco Di Majo è apertamente usato nella campagna elettorale. Questa volta pare che farà da “comparsa” ad un incontro elettorale, sempre con Zingaretti, peraltro all’interno di una attività commerciale nel porto. Abbiamo già detto che troviamo davvero fuori luogo che il rappresentante di una istituzione del territorio come l’autorità di sistema, rappresentante che peraltro non brilla per iniziative in grado di produrre occupazione e ricchezza per tutti come dovrebbe, si presti a fare da sponda in prima persona alla propaganda di una parte politica. Se fosse vero quello che abbiamo letto su un messaggio di invito che circola in città riguardo un appuntamento previsto per domani, mercoledì 21 febbraio, il consiglio non è stato preso in alcuna considerazione. Ce ne dispiacerebbe per lui e per la brutta figura che farebbe fare alla funzione che presiede, trascinandola verso il basso. Sbagliare è umano, perseverare sarebbe diabolico. Non ci sarà miglior… esorcismo per questo presidente che scoprire che la “sua” sinistra, il 5 marzo, sarà stata ancora una volta mandata a casa dagli elettori”.
Lo ha dichiarato Emanuela Mari, vicecoordinatrice Forza Italia – Civitavecchia