Nella udienza che si è svolta recentemente presso il Commissariato sulla vicenda usi civici della Bandita delle Mortelle, il Commissario avrebbe anticipato il proprio orientamento a pronunciarsi nel senso favorevole ai ricorrenti, alla luce della documentazione dagli stessi prodotta, riconoscendo la assoluta libertà di quelle terre da qualsiasi gravame.
Se questo troverà conferma nella sentenza che il Commissario dovrebbe emettere entro il prossimo 15 Maggio, si vedrebbe, finalmente avviata a soluzione la grave problematica che, negli ultimi anni, ha coinvolto un numero rilevante di famiglie civitavecchiesi, provocando loro rilevanti danni economici.
In considerazione della natura degli atti messi a disposizione del Commissario da parte dei ricorrenti, a mio avviso chiarissimi ed inconfutabili, esprimo l’auspicio che l’Università Agraria e gli esponenti politici locali di cui quella Amministrazione è espressione (PD), possano valutare la possibilità di astenersi dal proporre ricorso contro la eventuale sentenza che dovesse negare la esistenza degli usi civici sulle terre della Bandita delle Mortelle.
Altrimenti, dovrebbe essere qualificato come ipocrita il comportamento dell’ Università Agraria che, finora, si è trincerata dietro la frase “aspettiamo la sentenza” continuando, nel frattempo, ad approfittare della situazione per loro vantaggiosa determinata dalla sentenza del 1990.
Spero vivamente di essere smentita dai fatti in quanto conosco personalmente alcuni esponenti dell’ UA che hanno davvero a cuore la sorte dei nostri concittadini e che, finora, pur facendo gli interessi dell’ UA stessa, hanno cercato di dare sempre un contributo positivo alla causa.
Debbo ammettere, però, che l’atteggiamento mantenuto dall’Ente durante tutto il processo e, recentemente, l’interpretazione a dir poco “forzata” del contenuto della perizia del CTU fornita dalla stessa UA sulla stampa locale, non sembrano lasciare grosse speranze in tal senso.
Lo dichiara in una nota Emanuela Mari, candidata al Consiglio Comunale nella Lista di Forza Italia.