Emanuele La Rosa: “Forza Italia ha gestito i soldi pubblici in maniera dissennata: le loro argomentazioni sono facilmente smentibili”
“Ho letto con piacere la risposta di Forza Italia al mio comunicato sul debito fuori bilancio che ci ha lasciato, dico con piacere perché se questi sono gli argomenti falsi e facilmente smentibili.
Iniziamo dalla BEG, semplicemente Forza Italia non risponde e credo sia giusto così, se gli argomenti non ci sono è meglio passare all’attacco, peccato che l’argomento HCS sia un pochino scivoloso per contrattaccare. L’affermazione che l’amministrazione del Movimento Cinque Stelle abbia quasi triplicato i debiti è falsa e priva di fondamento. Magari piuttosto che parlare di ulteriori perdite si dovrebbe dire che sono stati ripuliti i bilanci (cosa che fece anche Tidei nel 2012 che trovò 16 milioni di perdite derivate rispetto all’ultimo bilancio della giunta Moscherini). D’altronde questa giunta non ha fatto assunzioni “stravaganti” così come fece HCS tra il 2011 e il 2012 quando ad amministrare la città c’era proprio Forza Italia a solo un anno dalle elezioni. Se oggi siamo dovuti ricorrere al concordato è anche e soprattutto per i disastri lasciati dalla giunta Moscherini.
La storia dei soldi ENEL è ridicola, così come è ridicolo che sia Forza Italia a rimproverarci di non essere andati in consiglio (cosa non prevista dalle leggi vigenti) quando lei stessa nel 2007 fece passare l’accordo in giunta. Inoltre, come si può dire che abbiamo svenduto l’investimento sull’eolico se l’accordo con ENEL è del 2007-2008 e Moscherini ha finito il mandato nel 2012, senza che neanche fossero state individuate le aree per le pale eoliche così come previsto dall’accordo stesso? Le possibilità sono due, o non c’era interesse ad investire 300 milioni sull’eolico, oppure quelle aree semplicemente non ci sono, ma la prima possibilità non è da prendere neanche in considerazione. Rimane quindi una mia personalissima curiosità, quando Moscherini firmò l’accordo con ENEL, lo sapeva che Civitavecchia non aveva un territorio sufficiente per ospitare tutte quelle pale eoliche? Io ho una mia idea, ma magari può rispondere l’interessato.
Parliamo poi dei numeri risicati del consiglio comunale, in effetti noi possiamo solo perdere i consiglieri, d’altronde è la logica conseguenza di chi disconosce il trasformismo come una pratica politica da perseguire, può forse Forza Italia dire lo stesso?
Comunque visto che sulla BEG Forza Italia fa scena muta, le ricordo che altri disastri abbiamo ereditato, tipo i debiti fuori bilancio nei confronti della Società Consortile a.r.l.Fosso del Prete € 2.499.036 di cui 1.124.777 di interessi moratori e quello nei confronti della Ingegneri Ruggeri R.D.S. S.p.a di € 2.427.630,45 di cui € 230.686,54 di interessi di mora.
Poi dovremmo parlare delle bollette dell’acqua messe a bilancio ma mai inviate ai cittadini che hanno falsato per anni il bilancio dell’ente che è stato ripulito proprio dall’amministrazione del Movimento Cinque Stelle o dei favolosi derivati stipulati ai tempi di De Sio che il prossimo anno costeranno circa cinque milioni di euro.
Se il bilancio del Comune di Civitavecchia è stato ad un passo dal dissesto, i principali sono responsabili sono proprio coloro che hanno gestito i soldi pubblici non come un “buon padre di famiglia” ma in maniera completamente dissennata”.
Lo ha comunicato Emanuele La Rosa, Consigliere Comunale M5S