Emanuele La Rosa: “La nostra maggioranza aveva chiesto il consiglio pomeridiano”
“Mi vedo costretto a replicare alla presidente Riccetti, stante la voluta imprecisione delle sue affermazioni.
Come capogruppo del Movimento 5 Stelle ho proposto l’orario pomeridiano per il consiglio del 4 aprile, orario che avrebbe consentito lo svolgimento del consiglio comunale ed anche il convegno dell’INAIL, a cui la presidente Riccetti continua a mancare di rispetto, pur essendo la verifica della disponibilità dell’Aula Pucci un dovere suo e del suo ufficio. Ho fatto mettere a verbale la contrarietà del M5S all’orario mattutino del consiglio e ci comporteremo coerentemente con quanto affermato in capigruppo.
Svolgere il consiglio comunale alle 18 avrebbe consentito all’INAIL di fare il suo convegno, pagato ed organizzato da più di un mese, alla maggioranza di essere presente e alla città di poter assistere ad un ordine del giorno importante come quello sullo SPRAR.
Invece, a causa dell’atteggiamento del presidente Riccetti, il cui unico scopo sembra essere quello di rendere difficoltoso il reperimento dei numeri all’interno della maggioranza e quindi di non consentire alla maggioranza di amministrare con efficienza, avremo un consiglio comunale che andrà deserto, i cittadini che vedranno sprecare i soldi pubblici, la città che farà una figuraccia gratuita con INAIL ed un consiglio comunale che non si svolgerà.
Non ritengo questo un buon modo per garantire il “buon svolgimento dei lavori del consigli”.
Lo ha comunicato Emanuele La Rosa, Capogruppo M5S.