È stato pubblicato l’avviso pubblico per la concessione di buoni spesa per l’acquisto di generi alimentari e medicinali a favore di persone e/o famiglie in condizioni di disagio economico e sociale causato dalla situazione emergenziale in atto, provocata dalla diffusione di agenti virali trasmissibili (covid-19).
In merito, questo il commento dell’Assessore ai Servizi sociali, Alessandra Riccetti: “Differentemente dal bando per buoni spesa che si è da poco concluso con la distribuzione di oltre 300 voucher, questo avviso va incontro ad una platea più ampia. I fondi regionali potranno infatti essere a disposizione anche di famiglie che ricevono un reddito, qualora questo si rivelasse insufficiente a rispondere ai bisogno di tutti i suoi componenti. Dobbiamo tuttavia raccomandare la massima attenzione da parte degli utenti e in particolare la assoluta fedeltà alla realtà di quanto si dichiara: i controlli incrociati saranno a tappeto anche in questa occasione e comporteranno, come già avvenuto per analoghe recentissime iniziative, l’esclusione e la segnalazione delle richieste non veritiere”.
“Ricordiamo inoltre che resta in campo la distribuzione di generi alimentari e di prima necessità resa possibile dal lavoro di Servizi sociali, Protezione civile e Croce Rossa attraverso la distribuzione di pacchi. Altri strumenti saranno inoltre attivati nelle prossime settimane per cercare di venire incontro alle crescenti richieste, per quanto sarà possibile. Dobbiamo purtroppo lanciare in tal senso un allarme: siamo infatti testimoni di una emergenza dalle dimensioni straordinarie per la quale i mezzi tradizionalmente in mano ai Comuni possono fare ben poco”, conclude l’Assessore.
Buoni spesa – Buoni farmaci emergenza COVID-19
Cosa sono, a quanto ammontano
La Regione Lazio ha stanziato dei fondi a favore dei Comuni per sostenere attraverso l’erogazione di buoni per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità (buono spesa) e di farmaci (buono farmaci) persone o famiglie in condizione di disagio economico e sociale, causate dalla situazione emergenziale dovuta alla diffusione del virus Covid-19. La determinazione del buono è calcolata giornalmente e in base al numero e tipologia dei componenti il nucleo familiare: Euro 5,00 al giorno, elevabile ad Euro 7,00 per i minori, comunque arrotondando l’importo per difetto, considerando il taglio dei buoni da Euro 10,00. Il buono spesa non potrà comunque superare l’importo massimo di Euro 100,00 settimanali per nucleo familiare.
Il buono per medicinali potrà essere erogato fino ad un massimo di Euro 100,00 al mese per nucleo familiare su spese documentabili.
La durata dell’erogazione sarà determinata dalla disponibilità dei fondi all’uopo destinati.
Requisiti
- nuclei familiari, anche monoparentali, residenti o temporaneamente domiciliati nel comune di Civitavecchia (solo per comprovate necessità determinate dalle misure di contenimento attuate dal Governo) che non dispongono di adeguate risorse economiche ed alcuna forma di sostentamento reperibile attraverso accumuli bancari o postali non superiori per l’intero nucleo familiare ad Euro 2.000,00 alla data del 31/03/2020.
- L’accesso alla prestazione sarà determinata dalla condizione economica del nucleo familiare richiedente e dal numero dei suoi componenti. Nel definire le risorse economiche mensili disponibili si terrà conto di ogni forma di reddito, di sostegno pubblico o istituto previdenziale (reddito di cittadinanza, contributi economici, contributi a sostegno del pagamento del canone di locazione, cassa integrazione, NASPI, pensioni, pensioni sociali, pensioni di invalidità, indennità di accompagnamento, ecc..).
- gli stranieri, residenti nel Comune di Civitavecchia, non appartenenti all’Unione Europea dovranno essere in possesso di permesso di soggiorno in corso di validità, anche in scadenza nel periodo 31 gennaio 2020 e 15 aprile 2020 in quanto prorogato a norma vigente fino al 15 giugno 2020.
- Possono accedere alle prestazioni anche i soggetti già in carico ai Servizi Sociali o beneficiari di forme di sostegno al reddito e alla povertà erogate da Enti Pubblici. Verrà comunque garantito l’accesso prioritario ai soggetti che ne risultano privi e che non dispongono di forme di sostentamento.
- E’ ammessa la presentazione della domanda da parte di un solo componente dello stesso nucleo familiare.
Le graduatorie per l’accesso al buono spesa e al buono farmaci verranno redatte sulla base dei criteri definiti nell’avviso pubblico.
Come richiedere i buoni spesa
ONLINE
Compilando entro le ore 12,00 del 30/04/2020 il modulo disponibile al link:
https://comunecivitavecchia.elixforms.it/rwe2/module_preview.jsp?MODULE_TAG=COVID19_001
In caso di impossibilità a provvedere alla compilazione online contattare i seguenti numeri: 0766/590777, 0766/590795, 0766/590779, 0766/590791, 0766/590798, 0766/590767 0766/590754, 0766/590758, 0766/590793, 0766/590766 (l’assistenza telefonica sarà garantita da lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle 12,00 e il martedì e il giovedì anche dalle 15,30 alle 17,00)
Cosa occorre comunicare
Compilando il modulo online occorre comunicare i propri dati anagrafici, il numero telefonico, e l’indirizzo e-mail. E, inoltre, richiesto di specificare la composizione del proprio nucleo familiare come risultante anagraficamente, ogni forma di risorsa economica, compresi i redditi da locazioni di immobili o i contributi economici comunali, regionali o statali di cui dispone ogni componente del nucleo familiare, spese di affitto (sarà necessario indicare gli estremi della registrazione del relativo contratto all’Agenzia delle Entrate) o mutuo.
Dovranno essere trasmessi unitamente al modulo copia del documento di identità del richiedente e per gli stranieri non appartenenti all’Unione Europea anche copia del permesso di soggiorno in corso di validità (Nel caso di impossibilità a presentare copia dei suddetti documenti occorre indicare nella domanda, nell’apposito spazio riservato: tipo di documento, numero, ente che ha provveduto al rilascio, data di emissione e scadenza). Se si richiede il buono farmaci si dovrà allegare la prescrizione medica e la documentazione attestante il relativo costo rilasciata da una farmacia.
Come e dove utilizzarli
Verrà pubblicato sul sito istituzionale del comune l’elenco degli esercizi commerciali e delle farmacie aderenti alla convenzione.