Nella serata di ieri, giovedì 6 luglio, durante la regolare attività di monitoraggio delle navi in ingresso e in uscita dal porto, il personale della Capitaneria di porto di Civitavecchia ha rilevato un’eccezionale e persistente quantità di fumi di scarico emessi da una nave in servizio di linea sulla tratta Civitavecchia-Olbia, che si trovava all’ormeggio ed era in procinto di avviare le operazioni per la partenza.
L’anomala emissione è stata infatti immediatamente rilevata dal Nostromo del porto, che, come di consueto, era presente in banchina per accertare la regolarità delle operazioni di disormeggio dell’unità.
La quantità di fumi emessi dalla nave è stata talmente ingente e “molesta” che è risultata estremamente evidente nonostante la scarsa visibilità dovuta al crepuscolo serale.
Tale condotta risulta ancor più grave considerando la costante opera di monitoraggio, prevenzione e sensibilizzazione che viene fatta ogni giorno dal personale presente nella Sala Operativa della Capitaneria di porto di Civitavecchia, che, per ogni nave in ingresso e in uscita, effettua un’apposita comunicazione via radio per sensibilizzare i comandi di bordo sulla necessità di limitare il più possibile le emissioni di fumo.
Pertanto, sono state attivate le procedure per denunciare alla competente Autorità Giudiziaria il Comandante della nave, per emissioni moleste di fumi nell’aria.