“Emozioni dal passato”, successo per la serata di moda e musica dell’associazione culturale Viva Tarquinia
“Emozioni dal passato” convince e conquista il pubblico. La serata di moda e musica organizzata dall’associazione culturale Viva Tarquinia, il 3 luglio, a piazza Cavour, con il sostegno dell’Amministrazione comunale e di Coldwell Banker FRG & Partners, filiale di Tarquinia, è stata un successo. Apprezzati gli abiti della collezione dell’associazione culturale Roberto Prili Di Rado, che hanno raccontato l’evoluzione della moda nel mondo del cinema e della musica. Tra i capi più preziosi un vestito del 1961 di Audrey Hepburn, uno del 1963 di Jacqueline Kennedy, un abito del 1966 di Ornella Vanoni e uno del 1989 di Milva, il vestito indossato da Maria Callas per il concerto Medea al Metropolitan, nel 1968. E poi le divise del personale dell’Alitalia, dal 1950 ai giorni di oggi. Applausi conviti per le esibizioni di Mariella Nava, Rossana Casale e Grazia Di Michele, tre grandi voci femminili della musica italiana che hanno proposto alcune delle loro canzoni più famose e dei brani dell’album “Trialogo”. “La serata è andata oltre ogni nostra aspettativa – affermano dall’associazione culturale Viva Tarquinia – Ogni persona che vi ha collaborato si è impegnata al massimo nell’organizzazione di questo evento. Vedere la piazza gremita e ricevere ancora, a distanza di giorni, commenti molto positivi è motivo di soddisfazione. Ringraziamo il Comune, per averci permesso di riproporre la manifestazione, lo stilista Roberto Prili Di Rado che, con la sua associazione, ci ha messo a disposizione veri e propri gioielli sartoriali, e le cantautrici Mariella Nava, Rossana Casale e Grazia Di Michele. Un plauso anche alle modelle che, fin dalla mattina, hanno provato in passerella, perché ogni dettaglio della sfilata fosse curato nel minimo particolare. Infine, un grazie agli amici dei ristoranti Arcadia e Bacco per Bacco, della gelateria Gambella, di Impero Bar, Sun City Cafè, del supermercato Conad City, della tabaccheria Minnici e della pizzeria Napule è, per aver creduto in questa iniziativa”.