Enel, a rischio altri 300 posti di lavoro
Tedesco e Grasso: “Enel rinvia gare e manutenzioni, da domani a rischio 300 posti di lavoro. Situazione drammatica e inaccettabile. La spa fino a giugno si astenga da decisioni che hanno ripercussioni immediate e gravi sulla città”
CIVITAVECCHIA, 10 maggio – “Quanto paventato nei giorni scorsi purtroppo si sta realizzando con allarmante velocità. Enel, anziché anticipare i fermi programmati nel 2019, approfittando del fatto che Tvn sta funzionando a regime ridotto, ha in modo del tutto inaccettabile annullato gare di appalto con una semplice email, preparandosi a rinviare al 2020 molte manutenzioni dell’impianto. Questo significa che da domani Civitavecchia potrebbe trovarsi con oltre 300 persone in più in cassa integrazione, oltre a quanti sono già in solidarietà. E’ una situazione drammatica per la città che il colosso elettrico sta determinando del tutto unilateralmente, approfittando della vigilia elettorale e della inconsistenza di una amministrazione che in 5 anni non ha fatto mai sentire la propria voce, se non per concedere sconti e regali alla stessa Enel. Insieme al candidato sindaco Ernesto Tedesco e a tutte le forze politiche della coalizione a cui appartengo chiediamo ad Enel di soprassedere, almeno fino all’insediamento della nuova amministrazione, da azioni che hanno immediate e gravi ripercussioni negative sulle imprese locali e sui lavoratori. Si apra subito un confronto serrato per verificare l’effettiva possibilità, anche normativa, che Enel possa rinviare delle manutenzioni previste dal ciclo vita dell’impianto che oggi è quasi fermo, ma nei 4 anni precedenti ha funzionato a pieno regime, e per indurre la spa a rivedere la propria posizione nei confronti di Civitavecchia”.
Massimiliano Grasso
Capogruppo La Svolta