L’unica risposta possibile alla domanda del titolo è : questi odiano Civitavecchia. Infatti l’ipotesi di aprire un grosso centro commerciale , rivolto principalmente ai croceristi che arrivano in porto, non può che avere ripercussioni pesantemente negative sull’economia cittadina. Ricapitoliamo : nei sei ettari, di proprietà del Comune, dell’ex centrale elettrica di Fiumaretta, dopo l’abbattimento dei manufatti esistenti, si andrà a realizzare un “Welcome centre” per l’accoglienza e l’assistenza dei turisti che transitano per il porto ed un parco commerciale denominato “Outlet Porto”. Uno spazio con 70 negozi e 6185 mq di parcheggi pubblici per taxi ed autobus e 20 mila privati. In primis , una volta avviato l’outlet, il già esiguo numero di croceristi che si fermano in città diminuirà ulteriormente, a danno delle attività che oggi comunque ricavano entrate dai turisti di passaggio. Uno spazio di tali dimensioni, inoltre, impatterà , con la forza di un tornado, sul commercio cittadino, non solo perché toglierà dal centro città le migliaia di croceristi che si fermano in città, come appena detto, ma anche perché attirerà la domanda commerciale verso i negozi installati nella nuova struttura. Non è un caso che la grandissima parte dei commercianti civitavecchiesi stiano dichiarando a gran voce , con manifesti e locandine e sui social network, la loro contrarietà a questo progetto. Nessuno sembra credere alle dichiarazioni degli amministratori pentastellati che l’outlet sarà a servizio esclusivo dei croceristi. La dimensione stessa della struttura sta a dimostrare il contrario. Personalmente credo che dobbiamo unire gli sforzi di tutti , dai commercianti alle associazioni di categoria fino alle forze politiche di opposizione, per opporsi con forza all’ennesimo obbrobrio di questa Giunta che rischia di affossare definitivamente l’economia della città , già messa a dura prova dal quinquennale malgoverno di Cozzolino e company.
Enrico Leopardo
Segreteria PD Provincia di Roma