“Intendo esprimere la mia piena solidarietà ai sei lavoratori che in questi giorni sono stato licenziati da Tirreno Power. Non è possibile neanche lontanamente immaginare come queste sei famiglie stiano per attraversare questo periodo di feste, che dovrebbe essere di serenità, ma che invece si trasformato in un momento preoccupazione e di timore verso il domani. Non è mia intenzione replicare a chi sta utilizzando questo dramma, non solo lavorativo ma anche individuale e sociale, per puri e freddi intenti elettorali, che sfiorano lo sciacallaggio. In questo momento tutte le forze che hanno la responsabilità di poter risolvere questa situazione devono lavorare all’unisono.
Due parole però all’inadeguato Sindaco Cozzolino vanno dette. Invece di perdere tempo a scaricare sugli altri le Sue responsabilità , “lui rassicurava che nessuno sarebbe andato a casa”, si muova in prima persona con Enel per fare rispettare la convenzione fra Comune ed Enel e che questi sei lavoratori trovino in tempi certi e soprattutto rapidi una nuova collocazione, prima che possa avvenire qualche atto di estrema disperazione , “alrimenti se ne torni a fare il suo lavoro di Ingegnere e lasci la poltrona da Sindaco” visti i risultati che sono sotto gli occhi di tutti”.
Lo ha dichiarato in una nota Enrico Leopardo
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