Evento promosso dalla ASD Pallavolo di Civitavecchia, “Adotta un diritto, educazione alla pace, allo sport e alla salute”
“Adotta un diritto, educazione alla pace, allo sport e alla salute” promosso dalla ASD Pallavolo di Civitavecchia, un contesto per trasmettere valori importanti quali la tolleranza, la coesione sociale, il fair play, per migliorare l’educazione fisica e la pratica dello sport, l’esperienza di vittoria e sconfitta, la salute e l’alimentazione, continua a riscuotere successo facendo tappa Giovedì 14 marzo presso l’Istituto Comprensivo “Don Milani” di Civitavecchia, dove gli interventi degli esperti presenti sono stati molto apprezzati dagli studenti.
Nell’introduzione all’incontro La Prof.ssa Pizzino Maria Grazia sottolinea la proficua collaborazione con l’ASD Pallavolo Civitavecchia in essere da diversi anni con vari strumenti: i Tutor, le attività didattiche da svolgere in classe con i docenti e gli incontri tematici, coinvolgendo i ragazzi sulle tematiche nutrizionali, sull’importanza del movimento e delle scelte alimentari consapevoli, come obiettivo principale per promuovere uno stile di vita sano e adeguato alle diverse necessità dei più piccoli.
“Gli atteggiamenti, le dinamiche, le relazioni con i giovani, la promozione della salute e l’attività fisica sono divenute negli ultimi anni delle priorità sociali”.– spiega il dg Pierluigi Risi – “Per arginare e ridurre questi fenomeni sono necessarie proposte ed azioni che si muovano soprattutto nel campo della prevenzione e che siano indirizzate a modificare orientamenti ed abitudini individuali e collettive rispetto agli stili di vita. L’esperienza di portare con il progetto la pallavolo, il Volley S3 e lo Spikeball insieme agli incontri ematici sulla salute, l’alimentazione, la solidarietà e la pace nelle scuole ha riscosso molto interesse dei ragazzi. È un progetto promosso rivolto agli studenti delle scuole Elementari e Medie di Civitavecchia che si propone di aiutare ad adottare uno stile di vita sano ed attivo.
“ALIMENTAZIONE SANA Qualche consiglio per mangiare bio e a Km zero • Al supermercato, controlla i prodotti contrassegnati come bio o a Km zero. • Divertiti a scoprire la provenienza degli alimenti e preferisci sempre quelli prodotti in Italia, meglio ancora se vicino a dove vivi. • Prova a pensare a un prodotto di eccellenza, molto conosciuto nella tua Regione e verifica se possiede il marchio IGP o DOP” – È intervenuta per Coldiretti Loriana Ciotti di Donne Impresa – che ha raccontando ai ragazzi le loro esperienze lavorative e il significato di territorio, sostenibilità e km 0. In modo particolare Campagnia Amica, promossa da Coldiretti, la Fondazione che sostiene l’agricoltura e l’alimentazione Made in Italy, l’Ambiente e il turismo in campagna. Organizza in tutta Italia nuove forme di vendita e di consumo che favoriscono l’incontro tra chi produce e chi compra.
Campagna amica si rivolge a tutti i cittadini e produttori agricoli per dare risposte a temi di grande attualità come il Cibo, l’Ecologia, la Salute, il Benessere promuovendo un nuovo stile di vita più sostenibile”.
L’Associazione Diabetici Civitavecchia è intervenuta con il presidente Sandro Luciani e Rolando Fracassa ponendo l’accento sull’importanza dell’informazione e dello stile di vita sano per prevenire e affrontare nel modo giusto la patologia diabetica. “Lo sport e più in generale l’attività fisica costituiscono uno dei pilastri della cura del diabete permettono di ottenere una maggior stabilità delle glicemie, un miglioramento del controllo metabolico migliorando la qualità della vita. Inoltre lo sport viene spesso vissuto come una meta non raggiungibile, praticarlo in sicurezza permette di superare tale barriera imparando a gestire la malattia anche in questo nuovo ambito. Il progetto “Adotta un Diritto” si propone di far acquisire a bambini e giovani la presa di coscienza delle proprie capacità coordinative e condizionali allo scopo di evidenziare predisposizioni, attitudini, in rapporto all’età biologica, favorendo così l’inserimento in ambito sportivo dei nostri giovani. Un tema importante da sempre al centro delle attenzioni è il corretto e sicuro inserimento del bambino con diabete in ambito scolastico, legato all’assistenza ma soprattutto al problema della somministrazione dei farmaci. – Continuano – L’inserimento del giovane con diabete a scuola, per la prima volta è possibile con un percorso chiaro e preciso che accompagna e supporta tutti gli addetti. Il tutto senza mai trascurare il diritto ed il bisogno del personale scolastico di essere messo nelle condizioni di poter gestire in maniera consapevole e sicura la continuità terapeutica e/o eventuali situazioni di emergenza”.
I concetti principali introdotti dalla biologa nutrizionista Laura Zangari, referente del progetto Adotta un diritto per i temi dell’alimentazione, sono soprattutto due: “fornire quotidianamente al proprio corpo tutto il nutrimento che gli occorre e tenerlo in esercizio almeno per un’ora al giorno. Perché parlare insieme di alimentazione, attività fisica e Pallavolo? È semplice: i nutrienti che introduciamo mangiando possono raggiungere tutti gli organi, compreso il nostro cervello, solo se si aiuta il cuore a far circolare meglio il sangue, che è la principale autostrada dell’ossigeno e delle sostanze nutritive. Il movimento serve a tenere forti e reattivi tutti i muscoli e le articolazioni, ed anche… il cervello! Se tutti i giorni mangi quello di cui hai bisogno, impieghi almeno un’ora per camminare, giocare all’aperto e fare attività motoria come più preferisci ed in compagnia, se riesci a non farti condizionare dai diversi messaggi che ti invitano a comportarti in modo poco salutare, dai un grandissimo aiuto a te stesso: ti mantieni forte, agile ed attivo!