Expo 2030, all’incontro con i delegati presenti anche i Porti di Roma e del Lazio
Pino Musolino: «Incontro costruttivo, grande opportunità anche per i Porti di Roma e del Lazio».
CIVITAVECCHIA – Sono arrivati ieri a Roma i delegati del Bureau International des Expositions (BIE) incaricati di valutare la fattibilità della candidatura dell’Italia per Expo 2023. La visita è finalizzata alla verifica dei contenuti e della fattibilità del dossier di candidatura presentato dal comitato promotore di Expo 2023 il 7 settembre scorso a Parigi. Un’agenda fitta di incontri per i delegati, iniziati nella splendida cornice dei Mercati Traianei con un focus su “Mobilità e accessibilità” alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.
All’incontro hanno partecipato i CEO di diverse società di trasporto, tra cui il Presidente dell’AdSP del Mar Tirreno Centro Settentrionale, Pino Musolino, che hanno illustrato il potenziale della logistica, della mobilità e delle capacità ricettive di Roma e del Lazio. “Ho avuto l’opportunità di illustrare le interconnessioni marittime tra Civitavecchia e i vari Paesi del Mediterraneo sottolineando quelle che sono le potenzialità degli investimenti, ricompresi anche all’interno del PNRR. Alcuni di questi sono già partiti e altri, altamente strategici, partiranno entro l’anno. L’incontro di ieri è stato molto costruttivo: come Paese, come Regione, come Capitale e, per quanto ci riguarda, come Porti di Roma e del Lazio, abbiamo una grande opportunità di riaffermare l’importanza e la centralità dell’Italia nel mondo, rispetto anche alla concorrenza di Busan (Corea del Sud) e Riyad (Arabia Saudita)”, dichiara il numero uno di Molo Vespucci.