“Dopo i resoconti delle spese pazze di Marta Grande (M5s) mi aspettavo una presa di distanze del candidato alla Camera Avv. Paolo Mastrandrea. Soprattutto in virtù della sua carica di presidente di Presidente all’ordine degli Avvocati di Civitavecchia.” Così in una nota la senatrice Emma Fattorini candidata alla Camera nel Collegio di Civitavecchia a seguito dello scandalo che ha travolto Marta Grande.
Le spese pazze della grillina sono balzate agli onori della cronaca per le cifre francescane dei rimborsi presentati pari a 108 mila euro di affitto per un appartamento a Roma e 7 mila euro di spesa per alberghi sempre nella Capitale.
Prima la questione dei rimborsi non restituiti, ora quella degli scontrini. Lontani gli echi di “Onesta’ Onesta’” che il Movimento urlava entrando nella scena della politica italiana durante la scorsa legislatura.
Conclude Emma Fattorini: “Sono sicura che i cittadini si renderanno conto di quanto questa politica urlata sia lontana dalla realtà. Oggi per la guida del Paese c’è bisogno di competenza e trasparenza. Non nelle parole, ma nei fatti.”