La Giunta dei “poltronari” colpisce ancora ed ormai siamo dinnanzi ad uno spettacolo indecoroso.
Altro valzer di poltrone deciso dal Sindaco su deleghe e partecipata, mentre la società affonda, come il resto della Città. Gli organi del Comune (commissione capigruppo, ecc.) non riescono a decidere più nulla, appalti annullati per fin troppo macroscopiche “stranezze”, insomma un un disastro politico-amministrativo fin troppo evidente, che rischia di evolvere in qualcosa di ancora più nefasto per la Città. Una Giunta che non si sa più cosa sia: nata come giunta di centrodestra e sempre più permeata dal centrosinistra e dall’estrema sinistra che ormai la fanno da padroni. Un Sindaco ridotto a fare l’equilibrista tra un centro, ormai abbarbicatosi sulle poltrone, ed una sinistra che ha trovato in Tedesco l’unico che poteva riuscire riportarla al potere pur non avendo alcun consenso elettorale. Non è infatti più un mistero che Tedesco, pur di rimanere Sindaco, abbia permesso l’ingresso in Giunta di soggetti orgogliosamente di sinistra e funzionali ad alcuni ben definiti gruppi politici. Le nomine nella terza/quarta giunta in nemmeno due anni e le nomine alla CSP lo dimostrano fin troppo platealmente.
Siamo ormai alla frutta. Tedesco, barricato nel palazzo, sulla sua poltrona, alla quale è letteralmente avvinghiato, è pronto a tutto pur di mantenerla, perdendo anche quell’ultimo briciolo di dignità politica. Dopo aver fatto fuori la vera destra, per far entrare, in pompa magna, la sinistra in Giunta, il Sindaco ormai ha imboccato la strada (in discesa) che lo porterà ad essere ricordato come uno dei peggiori sindaci della storia cittadina. Il tutto in un contesto in cui la Città è allo sbando, se si considera che la unica grande opera che di cui l’amministrazione si vanta è la potatura delle palmette alla marina (facendosi pure complimenti veramente fuori luogo), affidata ad una “ditta di fuori” dopo aver tolto il servizio alla società dello stesso Comune, chiaramente con un pagamento più alto. Queste le imprese mirabili della Giunta Tedesco, mentre l’inquinamento è ai livelli più alti della storia recente della Città. Adesso rifacciamo il Cda della CSP … intanto la Città affonda senza guida e senza una meta.
Caro Sindaco, la destra è ben altra cosa.
La destra è coraggio, libertà, determinazione … chiunque sia veramente di destra non può tollerare oltre la sudditanza, la subalternità alla sinistra, l’ignavia. Fare il Sindaco non può essere una ossessione che va assecondata ad ogni costo. Se non si è in grado (ormai purtroppo è fin troppo chiaro), si può fare anche qualcos’altro nella vita. Tragga Lei le dovute conclusioni e ponga fine a questo spettacolo indecoroso.
I patrioti di Civitavecchia (la parte buona della destra) sono fieri di essere ben distanti e distinti da questa roba qui, che qualcuno chiama amministrazione. Siamo dispiaciuti per i Civitavecchiesi di aver invitato Massimiliano Grasso, Mario Molinari, ecc. a fare un passo indietro per permettere a Tedesco di fare il Sindaco. Sia sicura la comunità della destra civitavecchiese: non succederà più.
Civitavecchia ha bisogno di uomini e donne indipendenti, forti e coraggiosi, piene di idee. Non di questa roba che Civitavecchia non merita.
Caro Sindaco, ponga fine a questa esperienza prima che si degeneri. Sarà meglio per tutti.

Fratelli d’Italia di Civitavecchia

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