Si è svolta ieri la prima riunione della commissione utile ad organizzare la conferenza programmatica in calendario per fine giugno, evento dal sapore futurista che abbiamo deciso di chiamare “La città che vogliamo”. Un gesto forte e coraggioso di cambiamento, responsabilità e collaborazione a seguito della direzione di ormai qualche giorno fa, la quale ha sancito una netta rottura con il passato. Una commissione unitaria costituita da persone capaci rappresentanti tutte le sensibilità interne al partito, comitato che vuole finalmente lavorare per il bene del Partito e soprattutto della città. La conferenza programmatica sarà fondamentale per Civitavecchia, dalla stessa infatti scaturiranno le linee programmatiche che costituiranno il programma che il PD di Civitavecchia adotterà per le prossime elezioni comunali, ed intorno al quale si struttureranno le alleanze utili a cercare di replicare nel nostro territorio il modello vincente di Zingaretti Presidente, schema largamente condiviso e reputato valido all’interno del PD locale. Il circolo di Civitavecchia deve poter descrivere la città per come vorrebbe cambiarla, migliorarla, recuperando il tempo e le occasioni perse in questo quinquennio a guida 5 stelle. Per il bene di ogni cittadino dobbiamo realizzare un programma che aiuti la nostra comunità a recuperare quel senso di appartenenza che si è inevitabilmente perso, anche in ragione di un crescente degrado dei luoghi e dei servizi, mancanza che ha mortificato ingiustamente la dignità ed il decoro di ogni civitavecchiese. Tanti i gruppi di lavoro in strutturazione, ognuno con a capo un esponente del circolo locale al quale però ho dato mandato di trovare collaboratori esterni al partito, persone valide rappresentanti la città oltre la politica al fine di poter parlare concretamente di ciò che è meglio per Civitavecchia e per ogni abitante della stessa, aprendo il Partito alla vita cittadina dato che ritengo abbiamo un forte bisogno di vivere Civitavecchia in ogni suo aspetto, andando oltre le mura, le dinamiche e le discussioni interne al circolo Berlinguer. Tutti insieme parleremo di urbanistica, edilizia, Enel, porto e sue interazioni con la città, commercio, lavoro, salute ed ambiente, 3° settore, cultura ed università, sport e tanto altro. Sicuramente un passo deciso e necessario al Partito per tornare finalmente ad essere competitivo ed attrattivo, occupandosi di Civitavecchia con coscienza, unità e coraggio.
Germano Ferri
Segretario PD Civitavecchia