Negli ultimi giorni si è assistito a Civitavecchia ad un indecoroso gioco di poteri, coreografo su un vergognoso balletto di cambi di casacche e ripensamenti vari, il quale fa pensare fortemente al fatto che sia per quanto riguarda il centro destra, che per il Movimento 5 Stelle, le decisioni relative alla città vengano prese da figure esterne al nostro comune, in palazzi di potere avulsi dal territorio, verso le quali scelte le figure politiche civitavecchiesi sottostanno con abnegazione quasi militare. Nel centro destra ad esempio, ora sembra riunito, abbiamo assistito per ben 2 volte al passo indietro fatto da Zappacosta, una persona a questo punto senza un minimo di amor proprio, rinunce basate su possibili direttive non meglio specificate, in nome di un presunto amore per la città. Sempre relativamente alle figure che in questo momento ruotano intorno alla coalizione di destra, si assiste ad un’imbarazzante mancanza di valori in virtù del fatto che figure in passato di sinistra, o a tale ideologia vicine, oggi si sono scoperte di destra, per amore della poltrona. Per quanto riguarda il Movimento 5 stelle invece, trovo assurdo che una città tutta debba essere assoggettata alle decisioni di una società privata, quale la Casaleggio e Co. che, con metodiche oscure che nulla hanno a che vedere con la democrazia, decide di dare o meno il benestare ad un candidato piuttosto che ad un altro senza considerare minimamente le necessità del territorio. In un panorama politico così sgradevole, la coalizione di centro sinistra è l’unica che ha stretto accordi chiari, tra persone del territorio, ascoltando la città ed esclusivamente questa, trovando la sintesi nel rispetto dei valori che la caratterizzano. Civitavecchia ha bisogno di una politica finalmente responsabile che pensi realmente al bene della città, senza giochi utili esclusivamente a conquistare le poltrone, nell’interesse dei tanti bravi cittadini che la abitano.
Germano Ferri
Segretario PD Civitavecchia