85 giorni di stallo, 85 giorni in cui la nostra Nazione aveva bisogno di una politica responsabile la quale, dopo il 4 marzo, si è dichiarata vincitrice senza però avere i numeri e le capacità per poterlo fare. Oggi, ci svegliamo nel baratro politico istituzionale, oggi, stiamo vivendo una situazione estremamente pericolosa per il nostro Paese. Con forza affermo che Salvini e Di Maio sono degli irresponsabili, i quali aprono un conflitto istituzionale senza precedenti per nascondere le loro debolezze. Le loro parole sono gravissime e l’attacco al Presidente della repubblica è semplicemente un attacco alla nostra Costituzione, quel testo su cui è fondata la nostra libertà che sempre Salvini e Di Maio definirono sacro il 4 dicembre 2016. La posizione di garanzia del Presidente Mattarella è ineccepibile e va rispettata, l’Art. 92 della Costituzione riconosce al Presidente della Repubblica il potere di nominare il Presidente del Consiglio e, su sua proposta, i ministri. Semantica vuole che il termine “proposta” non implichi un vincolo e, la scelta di Mattarella, è stata una decisione coraggiosa basata sul senso di responsabilità verso la nostra Italia. La nomina del Ministro dell’economia è fondamentale per un governo nascente dato che, lo stesso, lancia un forte messaggio sull’ideologia del governo in formazione all’economia Italiana ed ai mercati stranieri. Credo che la gravità del momento richieda l’unità di tutto il Partito Democratico e di tutti coloro che vogliono difendere il Paese ed il nostro Presidente, il PD di Civitavecchia quindi si unisce a tutti i circoli Italiani che in questo momento stanno dimostrando vicinanza e solidarietà al Presidente Mattarella. Ogni Democratico faccia scudo contro ogni forma di intimidazione, oggi più che mai serve unità.