FI Civitavecchia: “Da Pd e M5s ambientalismo a giorni alterni”
Pd e Cinquestelle stanno in questi giorni realizzando uno spettacolo indecente. Da anni sempre al centro della scena su battaglie ambientaliste, stanno facendo passare la questione biodigestore come una pratica amministrativa. I cittadini sanno benissimo come anche per fare una tettoia ci sono cavilli e paletti assurdi. Invece per un biodigestore sovradimensionato e capace di servire centinaia di migliaia di persone e di ospitare decine di camion al giorno tutto fila come l’olio e addirittura tre consiglieri regionali non possono fare nulla. Povere stelle.
E dove sono i comunisti con falce e martello al collo che si battono il petto?
E dove sono i grillini che dovevano aprire come una scatola il Parlamento e oggi finiscono per parlare in gran segreto con Ministri e Assessori regionali?
Non ci sono. Però in alcune occasioni tornano forti, come nel caso dell’itticoltura.
Eppure stiamo parlando con Civita Ittica di una società che ha diverse decine di dipendenti, con una presenza ultradecennale sul territorio, che crea lavoro attraverso una attività green come quella dell’itticoltura, che viene anche difesa e incentivata dalla comunità europea con fondi specifici.
Insomma ci sono imprese di Serie A e imprese di serie B. Ci sono battaglie di serie A e battaglie di serie B e purtroppo esistono anche dipendenti di Serie A e dipendenti di serie B, come nel caso dei lavoratori di Civita Ittica, ai quali deve sembrare davvero surreale l’atteggiamento dei consiglieri comunali del Partito Democratico. Contro l’itticoltura mozioni, battaglie, interrogazioni ed eventi organizzati. Sul biodigestore solo delle spallucce inermi.