Il Movimento 5 stelle continua a sfogliare le pagine del suo libro dei sogni, scritto mentre nei 5 anni a Palazzo del Pincio dormivano. Ma il sonno arretrato è tanto, perché paiono ancora belli addormentati nella città in cui vivono, tanto da non vedere la riqualificazione in corso su interi quartieri (San Liborio, Campo dell’Oro, San Gordiano, Boccelle, Casaletto Rosso) e i cantieri aperti in ogni dove per riportare alla decenza le strade dopo anni di mancati interventi.
Non solo sull’efficientamento energetico, ma su tutti gli aspetti relativi all’assessorato ai lavori pubblici (e per la verità su tutta l’attività amministrativa) c’è finalmente una programmazione sugli interventi, pur nelle difficoltà che non solo i comuni, ma tutta l’Italia sta attraversando.
Torniamo comunque a dire che sulla questione specifica di Engie, loro non sono andati avanti in quanto l’assessore all’ambiente non voleva che il progetto si facesse , perché contrario ad ogni ipotesi di partenariato con i privati, in perfetta linea con il pensiero dei 5 stelle.
Per agevolarli prepareremo qualche dossier al confronto pubblico con gli esponenti locali del M5s, che chiediamo da tempo immemore.
In fondo non ne hanno indovinata una né qui né nelle altre città dove hanno amministrato (Roma, Torino, Livorno, da ultimo pure Pomezia) e dalle quali sono stati mandati via a calci dagli elettori perché considerati incapaci: e in fondo se uno non è buono per sé, figurarsi se può essere buono per gli altri.
Il Coordinamento di Civitavecchia