Ficoncella tesoro nascosto
Il tradizionale sito con i bagni caldi irraggiungibile per lavori di Autostrade, ma in compenso al complesso si accede gratis in attesa del vincitore del bando per la gestione.
La scoperta dell’acqua calda non è così scontata, se si scopre che quest’ultima diventa gratis.
È proprio ciò che sta avvenendo alla Ficoncella e chiaramente questa potrebbe essere una molla in più ad andarci.
Ma come in una storia d’avventura tutto ciò non è così semplice ed anzi pare proprio di trovarsi davanti ad un tesoro nascosto.
Ma andiamo con ordine: scaduta la gestione alla cooperativa Sant’Agostino che da tempo immemore gestiva il servizio, il sito è stato affidato a personale di Csp per pulizia e quant’altro in attesa dell’espletazione del bando e
della presa in consegna del vincitore.
Perciò nessuno in cassa l’obolo. È pur vero che contemporaneamente sono partiti i lavori per manutenzione urgente del ponte che scavalca l’autostrada proprio a pochi passi dal parcheggio.
Transito vietato, di lì non si passa. Ciò significa che la Ficoncella è raggiungibile solo attraverso una vecchia strada che parte sostanzialmente dall’Aquafelix, aggirando da sopra il Casale d’Altavilla e il complesso alberghiero in costruzione abbandonato, e dopo qualche giro su fondo sterrato in mezzo alle campagne giunge al parcheggio. Chi cerca trova, insomma.