Il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci e l’Assessore Francesca Cennerilli: “primo passo per costruire una risposta integrata ai bisogni delle persone più fragili e delle loro famiglie”.
Firmato ieri l’accordo interistituzionale tra il Sindaco Alessio Pascucci, in qualità di Presidente del Comitato istituzionale dell’ambito sociale dei Comuni associati di Cerveteri e Ladispoli, e il responsabile del Centro per l’impiego di Civitavecchia, Dott. Enrico Caricaterra.
“Per assicurare un’azione efficace di contrasto alla povertà – ha dichiarato il Sindaco Alessio Pascucci – è fondamentale che i servizi sociali dei Comuni, lavorino in rete con i servizi per l’impiego, i servizi sanitari, le scuole e con i soggetti del terzo settore e di tutta la comunità. Questo accordo è un primo passo verso una collaborazione essenziale per costruire una risposta integrata ai bisogni delle persone più fragili e delle loro famiglie ed attivare misure di sostegno sociale, di formazione, di accompagnamento al lavoro, definendo percorsi di inserimento socio-lavorativo per i beneficiari di misure di sostegno al reddito, in collaborazione con i servizi sociali.”
In particolare, l’attuazione di uno strumento di inclusione attiva quale il SIA, basato sui tre pilastri raccomandati a livello europeo (sostegno al reddito, mercati del lavoro più inclusivi, accesso ai servizi di qualità), presuppone una collaborazione attiva e serrata tra servizi sociali e servizi del lavoro.
“Un accordo importantissimo – dichiara Francesca Cennerilli, Assessore alle Politiche alla Persona del Comune di Cerveteri – che prevede la collaborazione tra gli enti pubblici competenti, in materia di sociale, lavoro e sanità per i progetti di presa in carico del sostegno all’inclusione attiva (le cosiddette misure del SIA, che nel 2018 si chiamerà REI)”.
Ogni istituzione dovrà quindi seguire quanto stabilito nelle “linee guida per la predisposizione e attuazione dei progetti di presa in carico” emanate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
“In particolare all’ambito sociale – conclude l’Assessore Cennerilli – spetterà di favorire tra l’altro la collaborazione tra servizi sociali, attivare le équipe multidisciplinari, stabilire i criteri per una prima valutazione delle situazioni di disagio, gestire tutte le fasi dell’attuazione della rete territoriale; al centro per l’impiego spetterà l’attuazione delle politiche attive programmate dalla Regione Lazio; alla Asl, oltre alla collaborazione con il sistema integrato territoriale, già in atto da diversi anni, spetterà la partecipazione all’interno delle équipe multidisciplinari al fine di predisporre, per la parte di competenza, l’attuazione e il monitoraggio dei piani personalizzati”.