CIVITAVECCHIA – «E si, è proprio il caso di dirlo: quando la sicurezza stradale è pari a zero.
Si pensa alla realizzazione di più che opinabili sensi unici di marcia, che stanno stravolgendo la viabilità di interi isolati, così come si pensa ad un astruso piano dei parcheggi, ma, non si pone l’attenzione alla sicurezza della circolazione stradale e dei suoi utenti.
E’ il caso, solo per citarne uno eclatante e, dell’ultima ora, dell’asfaltatura della sede stradale della parte bassa di via Terme di Traiano, al quale, non è seguito un immediato, rifacimento della fondamentale segnaletica orizzontale.
Non si tratta solo di ridipingere gli stalli di sosta dei veicoli, che potrebbero pure aspettare qualche giorno, bensì di ridefinire la segnaletica orizzontale di dare precedenza e quella di arresto, alla già pericolosissima rotatoria posta sotto il Tribunale, così come delle corsie di canalizzazione.
I Conducenti dei veicoli, nell’approssimarsi alla pericolosissima intersezione con la Strada Mediana, s’inventano sorpassi da ogni parte, così come cambi della corsia di marcia, indicata solo dalla segnaletica verticale, senza l’apparente presenza di personale preposto alla viabilità, almeno nelle ore più critiche.
Inutile dire che quell’incrocio, nel corso degli anni è stato teatro di innumerevoli incidenti stradali di diversa gravità e che, proprio per questo, dovrebbe avere la giusta attenzione da parte di chi di competenza.
V’è da aggiungere poi, che la campana per il vetro, spostata sul marciapiedi, probabilmente per consentire l’esecuzione dei lavori, è rimasta sul posto a far bella mostra di sé, costringendo i pedoni, i disabili e gli anziani, a proseguire pericolosamente il loro cammino sulla sede stradale, tra le auto in sosta e quelle in movimento.
Con l’occasione, torno ancora una volta a sottolineare, per chi non lo avesse ancora notato, che la Città, soprattutto in particolari orari, nonché nelle ore notturne, è sottoposta ad un intenso via, vai di mezzi pesanti, aggiungendo pericolo alla già congestionata circolazione locale, aumentando l’inquinamento acustico ed atmosferico ed aumentando l’usura delle strade.
Il mio pensiero, che è poi quello della stragrande maggioranza dei civitavecchiesi, è quello di consigliare agli organi competenti, se già con la loro lungimiranza, non ci hanno pensato, di valutare il ripristino della ZTL per mezzi pesanti, con la contestuale riattivazione dei varchi elettronici, che in passato, rilevavano e sanzionavano efficacemente le violazioni dei passaggi non autorizzati.
Insomma, ho citato solo alcuni aspetti che ritengo di fondamentale importanza, per la sicurezza di tutti i cittadini e che auspico, vengano presi nell’immediato, nella giusta considerazione».
Dr. Remo FONTANA
Corresponsabile per Civitavecchia del Dipartimento Nazionale Pensionati di F.lli d’Italia