In merito alle richieste delle associazioni circa l’avvio del forno crematorio, l’amministrazione comunale fa presente che le prescrizioni imposte dal Sindaco ad oggi sono rispettate.
Per quanto riguarda il sistema di controllo in continuo delle emissioni in atmosfera, la ditta ha formalmente comunicato in data 6 marzo di averlo installato secondo quanto previsto dalle prescrizioni contenute nell’autorizzazione. A seguito dell’avviamento dell’impianto l’amministrazione chiederà ad ARPA e Città Metropolitana di Roma Capitale di verificarne il corretto funzionamento.
Lo studio sui terreni circostanti e sui vegetali finalizzato a rilevare la presenza di diossine, furani e mercurio, previsto nelle prescrizioni del Sindaco, è stato altresì formalmente inviato ad ARPA e ASL dalla ditta.